Master Ferrero studenti premiati pronti a innovare

In Fondazione la cerimonia conclusiva dopo un dibattito sul tema dell’intelligenza artificiale

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Lo scorso 28 novembre l’Auditorium del­la Fondazione Ferre­ro di Alba ha ospitato la cerimonia di chiusura della nona edizione del Master di secondo livello in Innovation in Food Science and Techno­logy – “Michele Ferrero”, realizzato dall’Università di To­rino in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, con il finanziamento della Fondazione Ferrero e il sostegno tecnico-scientifico di Soremartec Italia.
La cerimonia, alla presenza della signora Maria Franca Fissolo Ferrero, ha visto la partecipazione di Bartolomeo Salomone, presidente di Fer­rero SpA e segretario generale della Fondazione Ferrero; Luca Simone Cocolin, direttore del Master Program, IX edizione; Lorenzo Morelli, coordinatore del Master Program, X edizione; Roberto Menta, direttore dell’Unità Nutrition & Su­stainability di Soremartec.
Dopo il video con il saluto in­troduttivo di Brad Smith, vice chair and president di Micro­soft Corporation Seattle, si è svolta la tavola rotonda dal titolo “L’intelligenza artificiale: una questione morale?” a cui hanno partecipato monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita e Francesco Tumiatti, Data and Ai specialist manager di Microsoft Corporation Mila­no, mentre ha svolto l’attività di moderatore Mario Rasetti, professore emerito di Fisica Teorica al Politecnico di To­rino, Centai Institute. Nel cor­so della loro conversazione so­no stati affrontati alcuni tra gli aspetti più controversi riguardanti le opportunità e i limiti dell’Ai.
Nel corso della mattinata inoltre, Mélanie Charron, Nutri­tion Research Platform manager ha presentato “Lo storytelling del Master dalla voce degli studenti”, una serie di interventi in cui gli studenti del Master hanno raccontato il loro percorso accademico durante questa esperienza attraverso i tre verbi contenuti nel motto della Fondazione Ferrero: lavorare, creare, donare. Gli studenti che hanno conseguito il titolo nell’anno accademico 2022/­2023 sono: Cecilia Arese, Mi­chela Cascone, Simone Giu­seppe Cavallaro, Giorgia Chia­verri, Eleonora Comini, Or­nella D’Auria, Camilla Orsola Mondino, Viola Pecce, Mattia Zazzaroni, Edoardo Zotta.
È stato assegnato alla dottoressa Viola Pecce un premio del valore di 10mila euro per il miglior percorso accademico, ed un premio, sempre di 10mila euro alla dottoressa Eleonora Comini per la miglior tesi finale. Inoltre, quest’anno, si aggiunge un premio di 10mila euro totali al miglior Team Progetto Businnes Case, composto da Cecilia Arese, Mi­chela Cascone, Giorgia Chia­verri, Edoardo Zotta.
Grazie al percorso di studi del Master, i laureati con adeguata formazione in settori scientifici diversi (Farmacia, Medicina Veterinaria, Scienze Agrarie, Scienze dell’Alimentazione so­lo per citarne alcuni), ottengono una preparazione di carattere interdisciplinare nel campo delle scienze e delle tecnologie dell’alimentazione umana, che consente loro di affrontare temi di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti alimentari, di sviluppo della qualità dei prodotti e dei processi. In particolare, con tale percorso di studi, il Master intende formare specialisti con conoscenze scientifiche interdisciplinari in campo tecnologico, medico biologico e chimico che consentano l’inserimento nel sistema produttivo di un’azienda alimentare, di un laboratorio di ricerca e sviluppo o in una società di consulenza, avendo una visione ampia e completa dei fattori che possono condizionare le scelte nella creazione di nuovi prodotti alimentari o nella riformulazione di prodotti esistenti. Il Master ha la durata di un anno. L’attività didattica è composta di 60 crediti universitari (Cfu), di questi 40 (400 ore) sono dedicati alla didattica frontale, 18 (450 ore) all’attività di training e 2 (50 ore) alla stesura della tesi.

OLTRE IL NATALE, L’EPIFANIA: MAGIA DELLE FESTE CON LE CALZE KINDER E LE SPECIALITÀ FERRERO

Dopo il Natale c’è l’Epifania. Il fascino delle feste è tutto in questa attesa, che porta con sé le immancabili proposte Ferrero. Quest’anno la Befana Kinder compie vent’anni e per l’occasione si veste di due nuovi abiti, rosso e blu. Per i bambini che amano le avventure, tornano poi le calze Kinder Happy­calza, con le esclusive sorprese di Supermario e Wish e un poster con stickers a tema. Le calze sono anche disponibili in versione Maxi, a tema Miraculous e Batman, e un gioco di carte “Indovina Chi?”. E per chi non si accontenta, è disponibile la versione Mega, che presenta un mix di prodotti gluten free, caratterizzata Pokémon, Barbie oppure Hot Weels e custodisce al suo interno un particolare bracciale proiettore. Grande novità per il 2024 è Kinder Happycalza Gigante, calza caratterizzata a tema Starwars, con all’interno un’esclusiva sorpresa luminosa. Immancabile anche la classica calza Kinder. Ma per rendere speciale l’Epifania proprio per tutti, tornano le immancabili calze firmate Ferrero Collection ricche di specialità Ferrero: Raffaello, Ferrero Rocher e Rondnoir, per avere sempre la giusta carica di dolcezza. Disponibili in due eleganti e raffinate grafiche, saranno il regalo perfetto per le persone care. Per tutti coloro che, invece, vorranno seguire i gusti di ciascun destinatario, all’interno dei punti vendita aderenti – in servizio cortesia – saranno disponibili tre calze in grafiche e colori differenti da riempire con le specialità Ferrero preferite: da Ferrero Rocher a Raffaello, fino a Pocket Coffee classico e decaffeinato, senza dimenticare Mon Chéri.