Il comune di Saluzzo incontra i consorzi irrigui di primo grado

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Confronto produttivo tra il Comune di Saluzzo e i referenti dei 22 consorzi di primo grado sul futuro della gestione dell’acqua irrigua.
L’incontro si è svolto mercoledì pomeriggio nella Sala rossa del municipio di Saluzzo.
Il Comune di Saluzzo ha in capo la concessione delle acque irrigue da oltre 500 anni, fin dai tempi del Marchesato. Nella stragrande maggioranza degli altri Comuni della provincia, invece, le concessioni sono in capo direttamente ai consorzi di primo grado.
Per il territorio di Saluzzo sono, appunto, 22. Ognuno si occupa di uno specifico bedale o canaleirriguo. In tutto sono serviti circa 700 utenti.
Il Comune, con i funzionari dell’Ufficio Tecnico e il sindaco Mauro Calderoni, ha proposto di
passare direttamente ai consorzi il “ruolo”, cioè l’emissione e la riscossione delle bollette. Un valore di oltre 80 mila euro l’anno che verrebbe, in questo modo, incassato direttamente dai consorzi.
“Abbiamo anche dato la disponibilità – spiega il sindaco Calderoni – a concedere ai consorzi un ufficio come nuova sede amministrativa per la gestione delle attività. Da parte degli 8 referenti che abbiamo incontrato è stata espresso apprezzamento. Con le risorse del “ruolo” potranno altresì dotarsi di un tecnico per elaborare progetti per partecipare a bando di finanziamento e portare avanti un lavoro di aggiornamento dei software gestionali che semplificherà le procedure e renderà più efficiente il sistema”.
“Come sappiamo – aggiunge il primo cittadino – con i cambiamenti climatici e la tropicalizzazione delle nostre latitudini, è sempre maggiore la necessità di una gestione efficace ed efficiente della risorsa idrica, sia che serve per scopi idropotabili che irrigui, perché niente deve andare sprecato.
Per questo come Comune stiamo supportando i consorzi di primo grado in questa fase di
cambiamento e in cui si strutturano insieme al consorzio di secondo grado per agire in modo diretto”.
Un nuovo incontro sarà convocato nelle prossime settimane