Visita agli scavi archeologici del Santuario dei Piloni di Montà

A cura della Soprintendenza ABAP-AL, Associazione Montata Fangi, Parrocchia di Montà, Ecomuseo delle Rocche del Roero.

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E’ appena stata chiusa una campagna di scavi archeologici seguita dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo presso l’antico sito cultuale del Santuario dei Piloni di Montà, e più precisamente presso il Tempietto del Santo Sepolcro, il manufatto che conclude il percorso devozionale della Via Crucis situato su una collinetta sommitale che gode di una pregevole vista panoramica sui boschi dell’antica Valle Diana.

I ritrovamenti sono avvenuti in seguito ai lavori di restauro dell’immobile quando sono stati rinvenuti, in buona parte del perimetro della struttura ottagonale del Tempietto, risalente al 1775, reperti sottostanti di preesistenti opere murarie  smantellate nel corso dei secoli, a testimonianza di quanto il Santuario dei Piloni fosse un luogo frequentato almeno a partire dall’epoca romana e costantemente rimaneggiato, adattato a nuove funzioni, nelle epoche successive.
Tali ritrovamenti, afferenti due livelli separati e dunque risalenti a due epoche diverse, sono ora oggetto di analisi da parte della Soprintendenza SABAP AL,  al fine di restituire informazioni circa l’origine e funzione delle costruzioni preesistenti nonché la loro corretta datazione.
Nel pomeriggio di domenica 29 Ottobre sarà possibile visitare gli scavi e fruire di visite guidate gratuite a cura del personale della Soprintendenza, in collaborazione con l’Associazione Montata Fangi e la Parrocchia di Montà.

Per partecipare basterà sarà sufficiente presentarsi presso il Tempietto del Santo Sepolcro, senza necessità di prenotazione, ed accedere liberamente ad uno dei tour in partenza alle ore 15, 16 e 17.