La Festa del Vino festeggia la 25° edizione con numeri record che consolidano ancora di più l’evento, confermando la scelta di svolgersi su due domeniche e offrendo nel periodo della vendemmia un’occasione importante per animare il centro storico della città, segnando numeri importanti per presenza complessiva di cantine e pubblico proveniente da molti Paesi e da tante regioni italiane.

Un evento che è cresciuto negli anni, che mantiene una forte attrattiva per gli enoappassionati e che Go Wine gestisce secondo alcuni criteri di sostenibilità (invariati negli anni) raggiungendo l’obbiettivo di sempre: fare incontrare in un unico contesto le cantine con tanti volti di uomini e donne del vino e coloro che proprio questo incontro cercano, nel periodo tradizionale della vendemmia.

Un evento che apre alle manifestazioni dell’autunno albese segnate dalla grande Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ma lo fa con numeri sempre più crescenti come si è potuto notare camminando ieri, domenica 24 settembre, il centro storico della città.

Un’edizione speciale perché da quest’anno Go Wine, associazione nazionale che promuove cultura del vino ed enoturismo con sede ad Alba, ha unito alla Festa del Vino la cerimonia finale del Concorso letterario Bere il territorio, svoltasi sabato pomeriggio 23 settembre presso la Sala delle Maschere del Castello di Grinzane Cavour; l’evento è stato omaggiato anche da molti soci Go Wine che sono giunti da varie delegazioni (Cagliari, Prato, Livorno, Reggio Emilia, Milano, Genova Savona, Torino), vivendo due giorni sul territorio e partecipando al meeting nazionale dei soci Go Wine svoltosi domenica mattina.

Dopo i positivi esiti della prima domenica, i numeri del 24 settembre si sono confermati e rafforzati, come riportiamo in questo comunicato, con alcuni record già registrati in fase di prevendita.

“Nel momento del consuntivo dobbiamo prima di tutto un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento – dicono da Go Wine. Alle cantine, al grande pubblico degli enoappassionati, ai molti soci Go Wine presenti. Ma anche alle istituzioni del territorio che ogni giorno operano per la sua promozione invitando sempre più persone a raggiungere Alba, le Langhe e il Roero. In questa edizione i temi della cultura, della ricerca, di nuove proposte (i vini del Mondo per esempio) hanno affiancato il percorso della via del vino, ampliando l’offerta di questo evento, destinato ancora a crescere in futuro”.