Smelling the world – I profumi del mondo è il titolo della mostra del pluripremiato fotografo Alessandro Gandolfi. Un’esposizione multisensoriale da vivere e da percepire con tutti i sensi, che trae la sua origine da un reportage di National Geographic Italia pubblicato a febbraio 2023, in occasione del 25° anniversario dell’edizione italiana.

La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Savigliano e da Múses – Accademia Europea delle Essenze (che appare in copertina proprio in quel servizio), verrà inaugurata il 22 settembre 2023 a Savigliano (CN).

Curata da Parallelozero, in collaborazione con Chiara Massimello e Múses, l’esposizione è allestita tra palazzo Taffini, sede di Múses, e l’adiacente seicentesco palazzo Muratori Cravetta, collegati tra loro dal suggestivo Giardino dei Sensi. 80 immagini a colori, di grande formato, raccolte in 18 Paesi del mondo, frutto di un lavoro di documentazione durato oltre un anno, racconteranno l’olfatto in giro per il mondo tra luoghi, persone e situazioni diverse.

«La Mostra dedicata agli scatti fotografici di Alessandro Gandolfi rappresenta l’occasione per fare un viaggio del mondo in un’ottica diversa, attraverso immagini ed esperienze sensoriali suggestive e coinvolgenti», afferma l’Assessore di Savigliano con delega alla Cultura Roberto Giorsino.

Un’esperienza a tutto tondo nata dalla collaborazione con il Múses, progetto culturale ed espositivo, ideato dall’Associazione Le Terre dei Savoia, per valorizzare i saperi secolari del Piemonte nella produzione delle erbe officinali, ospitato nell’elegante palazzo Taffini D’Acceglio di proprietà della Cassa di Risparmio di Savigliano. Gestito dal 2019 dalla società YEG! Múses è diventato un innovativo polo di ricerca e sviluppo del marketing olfattivo e realizza importanti progetti didattici con l’università IULM di Milano.

L’esposizione multisensoriale
Vista, tatto, olfatto, udito saranno intensamente sollecitati dall’innovativo allestimento multisensoriale curato da Essentialia, il progetto di coinvolgimenti multisensoriali legato a Múses. Tra le fotografie ci saranno, infatti, i touch point olfattivi, ideati per raccontare “l’essenza del progetto”, ovvero la natura intrinseca di un luogo attraverso la sua fragranza specifica: la sua essenza, appunto. Essenze da annusare o da sentire sotto le dita, assaporandone la texture e la consistenza per una presentazione unica e suggestiva, in cui i profumi rievocheranno le atmosfere raccontate nelle immagini di Alessandro Gandolfi.

Video e stimoli sonori arricchiranno di stimoli e di informazioni l’esposizione, offrendo ai visitatori un approccio pienamente inclusivo e immersivo: un’esperienza di visita nuova e singolare che, proprio grazie al potere dell’olfatto, regalerà ricordi vividi e unici a chi la vivrà.

Il gioco interattivo
Adatto a tutti, il percorso della mostra si presenta particolarmente suggestivo e stimolante anche per la possibilità di viverlo con un gioco digitale elaborato da YEG!. Una coinvolgente caccia al tesoro da fare con lo smartphone che, di sala in sala, metterà alla prova l’attenzione dei visitatori e permetterà di scoprire molte curiosità sulle immagini e i profumi della Terra e dell’Uomo.

Smelling the world, la mostra: un viaggio attraverso i colori, i profumi e le emozioni

Alessandro Gandolfi

L’AUTORE. Alessandro Gandolfi, fotografo e giornalista (nella foto sopra), è co-fondatore dell’agenzia fotografica Parallelozero. Interessato a raccontare i piccoli e grandi mutamenti della società, i suoi lavori sono apparsi sulle testate di tutto il mondo ed esposti in mostre e festival fotografici. Ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali come il Sony World Photography Awards, l’NPPA Best of Photojournalism e otto National Geographic’s Best Edit Award, riconoscimento dato al migliore servizio uscito fra tutte le edizioni mondiali della rivista. Il reportage sull’olfatto è stato premiato nel 2023 come Environmental Vision Award Finalist Winner al POY – Pictures of the Year.

La mostra verrà inaugurata il 22 settembre e sarà visitabile fino all’8 gennaio, secondo i seguenti orari di apertura:
giovedì, venerdì e sabato: 14-18;
domenica e festivi: 11-13/ 14-18.
Presentando il biglietto della mostra si potrà accedere gratuitamente anche al Museo Civico di Savigliano, sito in via San Francesco da Paola 17, e alla mostra Rosa Sonora, al piano terra di palazzo Cravetta, nei rispettivi orari di apertura