A La Morra, convegno su “La riforma sulla new genetica applicata alla viticoltura”

Sabato 2 Settembre dalle 10,30 presso la Sala Polifunzionale di La Morra si terrà un convegno scientifico per discutere la nuova proposta di legge UE per regolamentare le viti TEA, varietà tradizionali ma resistenti a peronospora e oidio

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Sabato 2 settembre a La Morra si terrà il convegno scientifico “La riforma sulla new genetica applicata alla viticoltura” volto ad approfondire la proposta di legge presentata il 5 luglio e a discuterne le applicazioni in termini pratici e legislativi.

Il convegno condotto da Mino Taricco vede gli interventi, tra gli altri dell’On. Paolo De Castro, Deputato Parlamento Europeo; del dottor Edoardo Bertini, Edivite; della dottoressa Lisa Giacomelli, Fondazione Edmund Mach.

Lo scorso 5 luglio è stata infatti presentata la proposta legislativa UE per regolamentare l’applicazione delle biotecnologie di ultima generazione alle colture: le cosiddette viti Tea.
La proposta, inizialmente attesa per giugno, fa parte della strategia Farm to Fork e mira a dare agli agricoltori alternative sostenibili ad agrofarmaci e fertilizzanti di sintesi.
La legislazione affronta temi come la sostenibilità, la tracciabilità e le questioni della proprietà intellettuale delle piante prodotte con nuove tecniche di modifica del Dna.

L’obiettivo della Commissione UE è quello di mantenere un elevato livello di protezione della salute umana, animale e dell’ambiente; consentire l’innovazione nel sistema agroalimentare e contribuire agli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia “dal produttore al consumatore” .

Le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA) come il gene editing rappresentano un passo importante in questa direzione e sono attualmente allo studio applicazioni in viticoltura così come su altre specie.

Durante il convegno verrà illustrata la tecnologia Crispr/Cas adattata alla vite e i suoi risvolti applicativi. I ricercatori di Edivite illustreranno le prime prove in campo relative alle viti TEA provate nella stagione 2023 e l’On. De Castro esporrà la proposta di legge UE che mira a regolamentare le piante ottenute dalla tecnologia di genoma editing. Si parlerà di un primo approccio ad una tecnologia che rivoluzionerà l’agricoltura europea, rendendola più sostenibile e adattata ai cambiamenti climatici.

“La Cantina Comunale di La Morra è da sempre sensibile al tema dell’impatto ambientale attraverso la riduzione dei trattamenti chimici in vigneto.” commenta Matteo Ellena, Presidente della Cantina Comunale.

“Già negli anni passati si era affrontato il tema della varietà resistenti a peronospora e oidio, con un intervento del Prof. Attilio Scienza. Ad oggi la tecnologia è più matura e se ci sarà a breve il via libera legislativo da parte dell’UE si potrà vedere in commercio, entro qualche anno, un Nebbiolo resistente alle principali malattie funginee.”