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Alta Formazione: Alambicco Academy lancia l’innovativo Business Game

Gabriele Zanon presenta il “manager challenge”: specializzarsi divertendosi

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La tecnica è infallibile per tutti, grandi e bambini: imparare divertendosi. Non a caso infatti, sono numerosi gli studi scientifici che hanno dimostrato il valore delle risate in diversi ambiti. Da un punto di vista fisico e psicologico, divertirsi è un modo geniale per imparare. Ed ecco allora che Gabriele Zanon, patron di Be4 Innovation ha ideato per l’autunno dell’A­lambicco Aca­de­my una novità, che lui stesso definisce «un analgesico naturale in grado di attivare il rilascio di dopamina e serotonina, due ormoni che stimolano il benessere. Se ridere fa bene per combattere lo stress o la depressione, perché non usare la risata come tecnica per educare anche i manager e ridurre il loro livello di ansia?».
Ed ecco la risposta: «Per la quinta edizione del nostro Tour Alambicco abbiamo ide­ato e prodotto un innovativo Bu­siness Game: un gioco interattivo che simula l’analisi e la gestione di un’azienda, al termine del quale il miglior team vincerà una crociera esclusiva. Il gioco si svilupperà in sette tappe, durante le quali i giocatori prenderanno decisioni e analizzeranno i risultati. A tutto ciò si sommi un’altro positivo risvolto: le attività avranno luogo presso siti esclusivi del Monferrato e, al termine di ciascuna sessione, i partecipanti avranno oc­ca­sione di fare network go­dendo di una magnifica cena a base dei prodotti tipici del nostro territorio».
Per partecipare a questo Business Game, Alambicco Academy, società che si occupa di Alta Formazione Manageriale e che anche quest’anno vuole proporre un format esclusivo per le aziende ha stilato le regole del gioco. Quali nel dettaglio signor Zanon?
«Sono sette le regole essenziali. La prima fa riferimento ad ogni tappa che rappresenta un periodo di tempo. La seconda si pone come obiettivo principale del gioco quello di migliorare le prestazioni e la redditività dell’azienda. Il terzo fattore modula il gioco contemplando diverse aree funzionali dell’azienda come la produzione, il marketing, le vendite, la gestione delle risorse umane e la ricerca e sviluppo. Per ciascuna area sarà presente un docente specializzato in grado di supportare e sollecitare nuovi percorsi, nuove conoscenze. E poi come quarto step, i giocatori dovranno prendere decisioni strategiche basate sulle opzioni disponibili in ogni area funzionale. Ad esempio, po­tranno decidere di aumentare la produzione di un oggetto popolare, lanciare una campagna pubblicitaria per aumentare le vendite o investire in nuove idee di prodotti.
Alla quinta tappa i giocatori ricevono un feedback sui risultati delle loro decisioni. Vengono analizzate le performance finanziarie, le quote di mercato, la soddisfazione del cliente e altri indicatori chiave di successo.
Successivamente, durante il gioco, possono verificarsi anche eventi casuali che influenzano le operazioni aziendali. I giocatori in questo caso dovranno affrontare tali situazioni e adattare la loro strategia di conseguenza. Il settimo e ultimo traguardo prevede, al termine di ogni sessione didattica, il confronto delle prestazioni con le aspettative, ma soprattutto permette di identificare le principali azioni di miglioramento da attivare».
Insomma, attraverso il gioco, la predisposizione al confronto e al miglioramento si diventa manager migliori?
«La nostra esperienza, maturata in questi anni al fianco delle imprese ci dice di sì. Supportare i professionisti nell’a­c­quisizione di mentalità e capacità manageriali nel gestire gli obiettivi, le priorità, il tempo, le risorse, le relazioni con i colleghi della propria fun­zione e di quelle con cui l’integrazione è più cruciale e critica è nel Dna dell’A­lam­bicco Academy. Un compito che ci ha permesso di specializzarsi nello sviluppo di percorsi di formazione e crescita per le persone, investendo su competenze trasversali che allenano alla leadership e alla visione a tutto tondo del business garantendo così, a chi ha una formazione tecnica, di ricoprire nel tempo ruoli manageriali. Perchè l’esperienza ci ha insegnato che la parola chiave di questi anni così altalenanti rimane duttilità, capacità di adattarsi al cambiamento con rapidità e grande lucidità. Ed ecco che abituarsi, allenarsi a non vivere con stress la selva di variabili strategiche, economiche e organizzative le cui condizioni possono mutare da un momento all’altro è senza dubbio un aiuto positivo e sempre propositivo per l’imprenditore e tutto il suo team di lavoro. Progettazione e pianificazione, tempestività ed efficacia sono le qualità indispensabili per gestire con profitto qualunque tipo di business, sia esso un’azienda, un punto vendita o sé stessi. E noi con l’Alambicco Academy cerchiamo di offrire ai manager e a coloro che hanno scelto di fare impresa in prima persona, gli strumenti da utilizzare per lavorare facendo leva su saldi e positivi valori aziendali. Il percorso che abbiamo immaginato dunque, permette ai partecipanti di sperimentare in modo pratico la gestione di un’azienda, sviluppando competenze di pianificazione, analisi, decisione strategica e risoluzione dei problemi. Favorisce la collaborazione e il pensiero critico, poiché tutti gli attori di un’impresa devono lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi comuni e risolvere le sfide aziendali. Questo Business Game dunque stimola la creatività e l’innovazione, incoraggiando i giocatori ad assumere ruoli di leadership e di team working».
E alla fine i più bravi vengono anche premiati…
«Certo. L’impegno e l’applicazione vanno sempre gratificate, riconosciute… E noi quest’anno lo facciamo con una splendida crociera che libera spirito, cuore e mente e predispone a nuovi e sempre stimolanti obiettivi. Anche l’approccio del gaming all’interno del piano di formazione aziendale dimostra ancora una volta una visione avanguardistica dell’A-lambicco Academy che mette al centro la volontà di sperimentare facendo dell’innovazione il cardine di tutti i processi aziendali».
Per maggiori informazioni e delucidazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo
[email protected]; oppure chiamare in sede ad Asti in via Giovanni Giobert, 21, al numero 342-8182346.

BaNNER
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