Ricordo delle foibe: una targa per l’impegno al capogruppo FdI Paolo Bongioanni e al sindaco di Boves Maurizio Paoletti

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Con la targa, il sindaco di Boves Maurizio Paoletti e Paolo Bongioanni. Al centro il presidente del Comitato !0 febbraio, Silvano Olmi. A destra Denis Scotti.

Una targa simbolica al sindaco di Boves, Maurizio Paoletti, e al capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale del Piemonte Paolo Bongioanni «per l’impegno profuso nel ricordare il dramma delle foibe e l’esodo istriano, giuliano e dalmata con la collaborazione continua e proficua con il Comitato 10 febbraio».

I riconoscimenti sono stati consegnati a Boves lunedì 29 maggio 2023 dal presidente nazionale del Comitato 10 febbraio, Silvano Olmi, in una cerimonia promossa dal coordinatore cuneese di Fratelli d’Italia Denis Scotti.
«Sono davvero commosso e onorato – commenta Bongioanni – perché questa targa premia l’impegno sul territorio per informare e sensibilizzare anche i più giovani su una pagina di storia che per troppo tempo è stata rimossa, nascosta, strumentalizzata da certa politica. Ed è estremamente significativo che il riconoscimento vada anche alla città martire di Boves, medaglia d’oro al Valor Militare e al Valor Civile, che da sempre ha fatto della pace e della ricerca della verità storica a 360° il suo valore simbolico cui ha voluto rende omaggio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella sua visita dello scorso 25 aprile. Le mie felicitazioni più grandi al sindaco Maurizio Paoletti che si è fatto interprete di tutto questo».

Com’è nata l’iniziativa? Lo spiega Denis Scotti. «La città di Boves, su nostra proposta, ha già intitolato un ponte ciclopedonale ai Martiri delle foibe e una panchina a Norma Cossetto, la giovane istriana divenuta simbolo della violenza antiitaliana. La targa al sindaco Paoletti e a Paolo Bongioanni intende ringraziarli per l’impegno profuso». La città di Cuneo a oggi non ha ancora un luogo che ricorda questa tragica pagina della storia nazionale: «Insieme ai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia siamo riusciti a far approvare a larghissima maggioranza un ordine del giorno che impegna il Comune a dare seguito a un impegno già assunto nel 2021 ma mai onorato: quello di dedicare un luogo della città ai martiri delle foibe e all’esilio giuliano, istriano e dalmata. La nuova amministrazione ha mostrato grande disponibilità, e ci auguriamo che l’impegno si traduca presto in realtà».

Le targhe sono state consegnate da Silvano Olmi, da fine 2022 presidente del Comitato 10 febbraio. «È un’associazione – spiega Olmi – nata dopo la legge del 2004 che istituisce in quella data il Giorno del ricordo. Il suo obiettivo è promuovere la celebrazione del giorno del ricordo con iniziative nelle scuole e sensibilizzare le amministrazioni locali comunali a intitolare luoghi agli esuli. A Boves siamo venuti volentieri per premiare l’impegno del sindaco Paoletti e del consigliere Bongioanni: persone entusiaste, di grande apertura nel riconoscere che la storia va studiata a 360° e in cui non ci sono morti di serie A e di serie B».