I casi di cronaca nera? Ve li raccontiamo noi

Al via la nuova iniziativa online: il nostro esperto passa in rassegna i misteri irrisolti

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Il fascino del mistero contagia tutti, prima o poi. Lo abbiamo verificato anche sulle pagine di IDEA grazie al buon successo riscontrato dalle due pagine che ogni mese pubblichiamo, dedicate all’approfondimento di alcuni tra i più famosi casi di cronaca nera degli ultimi anni. Ma anche di tanto tempo fa. Perché certi misteri restano sempre attuali, si portano dietro il peso di storie spesso tragiche e dolorose che ancora, a distanza di anni, non riescono a trovare una soluzione.
Ripercorrere i fatti salienti di ogni storia criminale può in ogni caso aiutare, se non a trovare una soluzione, a ricostruire i dettagli di ogni storia e a chiarire situazioni confuse. Non è mai facile. Ci vogliono competenza ed equilibrio.

Sono doti che riconosciamo pienamente al nostro qualificato collaboratore Biagio Fa­bri­zio Carillo: criminologo, scrittore, docente e consulente, è uno dei massimi esperti italiani di criminologia investigativa (ha fatto parte dell’I­stituto superiore di tecniche investigative dell’Arma dei Carabinieri dove ha curato l’area della criminologia investigativa) ed è autore del “Manuale di tecnica dell’investigazione criminale”, il suo nuovo libro da poco nelle li­brerie. Si tratta di un testo rivolto a tutti, addetti ai lavori e non, nel quale fornisce tutti gli elementi per condurre un’indagi ne adeguata o co­mun­que per avvicinasi a questo mondo con le necessarie nozioni.

Carillo è il protagonista di una nuova serie di video che abbiamo battezzato “IDEA Noir” e che in brevi pillole riporta alla luce grandi misteri irrisolti, ma anche casi portati a una soluzione, sullo sfondo di vicende umane spesso drammatiche, comunque sempre meritevoli di un’analisi approfondita.
Dall’alto della sua esperienza (ha diretto un reparto dei Nas durante la sua pregiata carriera con i Carabinieri), Carillo spiega i segreti della scena del delitto, i dettagli delle investigazioni, l’importanza di un approccio tecnologico ma che al tempo stesso deve sempre tenere al centro la persona.

In questi video, che pubblicheremo sulla piattaforma di IDEAWEBTV.IT ogni settimana a partire da venerdì prossimo, riparliamo di antiche questioni: il colpo di arma da fuoco che un giorno, all’università di Roma, tolse la vita a una ragazza di nome Marta Russo mentre passeggiava con un’amica. Oppure le contraddizioni e gli orrori del giallo di Avetrana, anche qui un giallo dai toni noir partito dalla morte di una ragazza e mai concluso, rilanciato ogni volta da finte confessioni e depistaggi (sarà il primo focus su cui ci concentreremo con i nostri approfondimenti).
L’intenzione è quella di passare in rassegna alcuni tra i misteri più “popolari” per fornire nuovi elementi di valutazione, anche attraverso il punto di vista dell’addetto ai lavori, di chi si muove sulla scena del delitto alla ricerca di segnali rilevatori: l’investigatore.
E sarà proprio Carillo, che ha vissuto in prima persona cer­te situazioni, a prendervi per mano.