Scuola forestale: il progetto Forest4life è “Buona prassi Erasmus+”

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Il progetto “Erasmus plus – Forest4life 2019”, di cui la Scuola forestale di Ormea è capofila, si è aggiudicato la “Buona prassi Erasmus+”. Il riconoscimento, conferito dall’ente pubblico di ricerca Inapp, che si occupa anche di servizi per il lavoro e politiche dell’istruzione, premia i progetti “Erasmus +” che manifestano solida esperienza e buone prassi organizzative sulle azioni di mobilità. I selezionati devono anche dimostrare di rispondere in maniera soddisfacente ai criteri integrativi che caratterizzano un’iniziativa di eccellenza quali: la capacità di generare impatto, la trasferibilità degli esiti, l’innovazione, la sostenibilità, la comunicazione e la capacità gestionale. “Erasmus plus – Forest4life”, oggi modello di eccellenza a livello europeo, è nato nel 2013 e, su iniziativa della Scuola forestale di Ormea, ha coinvolto anche gli altri tre istituti forestali d’Italia: Edolo, Feltre e Pieve Santo Stefano. Negli ultimi anni si sono inoltre aggiunte le due scuole di indirizzo agrario, I.I.S. “Umberto I” di Alba e “Rigoni Stern” di Asiago. Immediato il supporto di “Fortes Impresa Sociale” e di una rete di prestigiosi enti nazionali competenti nel settore forestale, del monitoraggio, conservazione e gestione delle foreste e delle risorse agricole delle Regioni di montagna, Comuni, Unioni montane, Parchi, associazioni di settore, Enti certificatori e del Collegio nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati. Più di 400 le mobilità realizzate nel tempo, numero significativo per piccole realtà come Ormea, con tirocini di cinque settimane per gli studenti delle classi quarte e di tredici settimane per i neodiplomati. I tirocini professionalizzanti si svolgono in aziende del Galles, Polonia, Slovenia, Scozia, Irlanda, Repubblica Ceca, Lituania, Spagna, Portogallo e Francia, in regioni geografiche ad alta copertura boschiva, con profonde differenze territoriali e forestali per permettere ai partecipanti di acquisire ampie e distinte competenze professionali, di stimolare il know-how nella silvicoltura, nelle attività e competenze a questa correlate e di approfondire conoscenze linguistiche e digitali. Altro obiettivo: favorire e incrementare l’inclusione di tutti gli studenti offrendo opportunità di formazione e di crescita personale e sociale. E anche quest’anno dieci studenti della classe IV sono prossimi al via: Matilde Bono, Carlotta Canavese, Ruth Romiti, Martina Plando, Gabriele Destefanis, Tommaso Camperi, Matteo Comino e Gabriele Guerra partiranno il 24 maggio, destinazione Praga (stage in collaborazione con la Camera di Commercio). Sempre il 24 maggio partenza anche per Arcadia Foresti ed Elia Giordano che, insieme a otto studenti della sede di Verzuolo dell’Umberto I di Alba, raggiungeranno Nantes (partner “International Horizon”). Tredici le settimane erasmus per Irene Iacovino, Gianmaria Russo e Fabrizio Fiordaliso, studenti della classe V che, conclusa la maturità, partiranno a luglio per concedersi un’esperienza all’estero decisamente intensa e formativa