Arproma incontra l’Assessore regionale all’agricoltura Protopapa

«Innovazione e sostenibilità per supportare imprese e territorio»

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Lo scorso 18 febbraio una delegazione di ARPROMAAssociazione Revisori Produttori Macchine e Attrezzature Agricole ha incontrato ad Acqui Terme l’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa. A guidare la compagine di imprenditori, proveniente da tutto il Piemonte, il presidente Luca Crosetto, che ha spiegato l’importanza del comparto.

«250 imprese, che danno lavoro a oltre 5.500 addetti. Un fatturato di diverse centinaia di milioni di euro, di cui oltre il 50% realizzato sui mercati esteri. – ha commentato il presidente Crosetto – Numeri ragguardevoli, che collocano il settore della meccanizzazione agricola piemontese ai vertici nazionali, contribuendo a portare il nostro Paese al secondo posto mondiale, dopo gli Stati Uniti. Si tratta insomma di un settore “di peso”, composto per la quasi totalità da piccole e medie imprese, che genera un indotto notevole. Un segmento economico che da anni punta su innovazione, qualità, sicurezza, sostenibilità, design».

E proprio su innovazione e sostenibilità si è parlato con l’Assessore Protopapa, con il quale gli imprenditori hanno discusso sui quanto mai attuali temi del PSR e del PNRR in programmazione, che indirettamente o direttamente riguarderanno anche la meccanizzazione agricola.

Tematiche che peraltro saranno al centro del convegno dal titolo “Le opportunità per le imprese portate da PSR, PNRR e POS-FESR” che ARPROMA organizzerà nell’ambito della prossima edizione della Fiera della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, sabato 18 marzo, alle 15, nell’area convegnistica Agrimedia della rassegna saviglianese.

L’Assessore Protopapa ha confermato “massima attenzione della Regione Piemonte alle esigenze provenienti dal mondo imprenditoriale della meccanizzazione agricola, in uno spirito rivolto all’innovazione e quindi alla nuova programmazione del CSR – Complemento di Sviluppo Rurale” (il documento che descrive e motiva le indicazioni relative a come la strategia del Piano strategico nazionale PAC 2023-2027 viene declinata a livello regionale).

«Ringraziamo l’Assessore Protopapa, e con lui il Presidente Alberto Cirio e l’intera Giunta regionale – conclude Crosetto – per l’attenzione e la disponibilità che da sempre ci accordano. Non a caso, in precedenti incontri avevamo chiesto alla Regione Piemonte di far sedere al tavolo di progettazione del prossimo Programma di Sviluppo Rurale 2021-2027 non solo le organizzazioni agricole, ma tutte quelle di categoria che, sotto vari aspetti, hanno un rapporto di lavoro con il mondo rurale. Il nostro Paese si pone agli ultimi posti per utilizzo dei Fondi Strutturali europei. Nonostante in questi anni ci sia stato grande impegno da parte degli Europarlamentari italiani e di Enti preposti nel sostenere le ragioni dell’artigianato e delle PMI a livello comunitario, occorre una sempre maggiore presa di coscienza della situazione da parte governativa, andando ad accelerare gli interventi necessari per un fattivo riequilibrio del nostro percorso di sviluppo con quello degli altri paesi membri della Ue».