Tante attività per la sicurezza di chi viaggia

La Polizia Stradale della provincia di Cuneo, agli ordini del comandante Andrea Concas, traccia il bilancio dell’anno da poco concluso: spiccano i progetti di sensibilizzazione per i giovani e i servizi volti a ridurre l’incidentalità

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Anche il 2022 è stato un anno che ha visto il personale della Sezione di Cuneo della Polizia Stradale (Pol­strada) – diretta dal comandante, ol­tre che vice questore aggiunto, Andrea Concas – e quello dei reparti dipendenti di Saluzzo, Mondovì e Bra impegnati in numerosi servizi e attività. Nei dodici mesi appena trascorsi, sono state impiegate complessivamente oltre 5.500 pattuglie nell’ambito degli itinerari autostradali dell’A6, dell’A33 e lungo le principali strade della viabilità ordinaria. L’insieme dei dati e degli interventi effettuati determinano un consuntivo significativo, che abbiamo sintetizzato in queste pagine.

Accertate oltre 13mila infrazioni: dato in aumento
Nel 2022 sono state accertate 13.200 infrazioni al codice della strada e alle normative speciali, in aumento di circa il 25% ri­spetto al 2021.
330 le patenti di guida e 450 le carte di circolazione ritirate, circa 11mila i punti decurtati dal­le patenti di guida.
Sono stati eseguiti, inoltre, 550 provvedimenti di fermo/sequestro amministrativo rispetto ai 400 dell’anno precedente (+37%). Si è fatto ampio ricorso all’uso sistematico di tutte le apparecchiature elettroniche per il rilevamento del superamento dei limiti di velocità, dislocate lungo l’A6, l’A33 e la viabilità principale: sono stati elevati ol­tre 1.650 verbali per eccesso di velocità, in aumento di circa il 70% rispetto al 2021.
Per quanto riguarda la repressione della guida in stato di eb­brezza alcolica e sotto l’influenza di stupefacenti, sono risultati in stato di ebbrezza 124 conducenti – dato in aumento del 60% – e 7 persone sono state denunciate per guida in stato di alterazione conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti.

La prevenzione prima di tutto: molti progetti nelle scuole
L’attività di prevenzione dell’incidentalità stradale passa attraverso la repressione dei comportamenti sbagliati, ma anche e soprattutto tramite l’educazione alla sicurezza stradale al fine di rendere consapevoli gli utenti della strada delle conseguenze sull’incolumità, propria e altrui, derivanti dal mancato rispetto delle regole. Nel 2022 si è commemorato il 75° anniversario della Polizia Stradale: in tale ambito, e in occasione della “Giornata nazionale in ricordo delle vittime della strada”, sono stati effettuati incontri con i ragazzi delle scuole superiori di Cuneo e Alba durante i quali è stato proiettato “Young Europe”, film prodotto dalla Polizia di Stato, nel quale le vite di giovani europei, pur formalmente distanti, sono accomunate da un incidente stradale che li coinvolge tragicamente. Al termine della proiezione, il sostituto commissario del Ruolo d’Onore della Polizia di Sta­to, Adele Gesso, in servizio presso la Polizia Stradale di Mondovì, ha sensibilizzato i ragazzi al ri­spetto delle norme narrando l’episodio che l’ha coinvolta in passato. Durante gli incontri, hanno destato grande emozione le parole di alcuni famigliari di persone morte in seguito a incidenti che hanno raccontato la loro triste esperienza. Inoltre, sono state rea­­lizzate le attività previste dai progetti ministeriali “Bici scuola” e “Icaro”: coinvolti vari istituti scolastici della provincia per un totale complessivo di oltre mille ragazzi interessati. In occasione di alcuni eventi pubblici, infine, la Sezione di Cuneo della Polstrada ha allestito stand informativi dedicati ai temi della sicurezza stradale.

Controllati 4.500 veicoli merci
Nel corso dell’anno andato in archivio qualche settimana fa, particolare attenzione è stata rivolta ai controlli nel settore del­l’auto­trasporto e alla verifica del rispetto delle normative in materia, specie in corrispondenza delle barriere autostradali, con circa 4.500 vei­coli adibiti al trasporto di merci sottoposti a un rigoroso e dettagliato controllo. In modo particolare, le verifiche si sono concentrate su aspetti quali il rispetto dei tempi di guida e di riposo da parte dei conducenti professionali, anche ricorrendo all’utilizzo di uno specifico programma informatico – nella disponibilità delle pattuglie – in grado di segnalare la durata dell’attività lavorativa dei conducenti ed eventuali irregolarità. Ciò, anche e soprattutto, nell’ottica della prevenzione di fenomeni potenzialmente pericolosi per la sicurezza della circolazione stradale. Pattuglie in borghese hanno contribuito, inoltre, ai servizi di controllo svolti al fi­ne di verificare eventuali alterazioni dei te­lai dei veicoli sia leggeri che pesanti.

Attenzione alle verifiche amministrative
Nello scorso anno solare, la Stradale della Granda ha potenziato e implementato i controlli amministrativi. Nello specifico, sono state ulteriormente intensificate le verifiche degli esercizi commerciali connessi alla circolazione dei veicoli (concessionarie, autorimesse, autofficine, demolitori, eccetera) con l’attuazione di 63 controlli amministrativi, in seguito ai quali sono state riscontrate 41 violazioni relative a irregolarità nelle attività di demolizione dei veicoli e nel­la mancanza delle prescritte autorizzazioni amministrative. Nel­l’arco degli ultimi dodici mesi, soprattutto in occasione del periodo dell’esodo estivo e delle principali festività, sono state organizzate pattuglie di Polizia Giudiziaria con personale e autovetture in borghese in ambito autostradale e in aggiunta a quelle già ordinariamente impegnate nel­l’attività di vigilanza. Nel complesso, sono state denunciate 153 persone, numero in au­mento del 43% ri­spetto a quello che si era registrato nel corso del 2021.

Interventi in 300 incidenti autostradali
Sulle autostrade A6 e A33, dove la Polizia Stradale cuneese opera in esclusiva, si sono verificati e rilevati nel corso del 2022 complessivamente 298 incidenti, dato in linea con quello relativo al 2021. Gli incidenti con esito mortale rilevati, sempre in ambito autostradale, sono stati 2 a fronte dei 3 dell’anno precedente. Gli incidenti con feriti sono stati 66 rispetto ai 71 (-7%) registrati nei dodici mesi precedenti. Complessivamente nel corso del 2022 sono state 48 in provincia, come nel 2021, le vittime a seguito di incidente stradale. Rispetto al 2019, anno di riferimento per il periodo pre-pandemia, le vittime sono state quattro in più. Nell’ambito dell’attività di prevenzione dell’incidentalità e dell’innalzamento dei livelli di sicurezza attuati dalla Polstrada di Cuneo, oltre all’intensificazione dei controlli e dell’attività di educazione stradale, si sono aggiunti il monitoraggio e la costante verifica dello stato di manutenzione delle stra­de, della segnaletica e della cartellonistica stradale.

Servizi di scorta per mattarella e il giro
La Polstrada provinciale di Cuneo, che concorre nelle attività di or­di­ne e sicurezza pubblica disposti dal Questore, ha svolto anche ser­vizi di staffetta alle personalità giunte in Granda in occasione di eventi. Di particolare rilievo l’attività di viabilità e scorta svolta in occasione della visita del presidente della Repubblica, Sergio Mat­ta­rella, nelle Langhe. È stato inoltre garantito il supporto alla viabilità nel corso della tappa del Giro d’Italia e delle tre tappe del Giro d’Italia Under 23 che hanno interessato il Cuneese. Personale della Stradale cuneese è stato impegnato pure in attività di scorta alle due tappe dell’evento internazionale “Ferrari Cavalcade”, accompagnando 140 Ferrari provenienti dalla Francia in varie località della provincia e fino alla Liguria. Inoltre, la Sezione cuneese ha con­­tribuito, insieme con le altre forze di Po­lizia, alla gestione del­la circolazione in occasione di precipitazioni nevose o di condizioni meteo particolarmente avverse in attuazione dei “piani neve”.

Articolo a cura di Domenico Abbondandolo