Sold out per il concerto di beneficenza del Centro Ricci “La Ninna”

0
0

Sono molto soddisfatto dell’affluenza registrata al concerto di oggi” – dichiara Massimo Vacchetta, veterinario del “Centro Ricci La Ninna” – “il teatro era gremito e abbiamo regalato una bellissima giornata a persone anziane e disabili. Mi ha emozionato molto vedere i ragazzi cantare le canzoni di Lucio Battisti e sapere dai loro accompagnatori che si sono divertiti tantissimo; La Ninna è un grande valore aggiunto sul territorio, un baluardo per la difesa della biodiversità in una zona sfruttata dalla monocultura della vite. Siamo diventati un punto di riferimento per chi ama gli animali e si preoccupa per l’ambiente e per questa ragione vengono ad aiutarci volontari da tutta Europa, che ci conoscono anche grazie alla notorietà raggiunta dal documentario Die Igel-Retter aus dem Piemont (Il soccoritore dei ricci dal Piemonte) che ha vinto il premio più prestigioso del “Nature Film Festval (Deutsche NaturfilmPreis) in Germania.

Speriamo che le persone continuino ad aiutarci perché con il ricavato del concerto riusciremo ad acquistare un macchinario per fare gli esami del sangue ai ricci, invece dei due di cui avremmo necessità. Chiunque lo desideri, può continuare a sostenerci effettuando una donazione attraverso la nostra pagina Facebook centrorecuperoricciLaNinna.

Questo è il primo passo per la creazione di un ospedale e polo di ricerca dedicato solo ai ricci (unico nel suo genere, in quanto sarà il primo d’Europa), che nascerà anche dalla collaborazione con il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino (DSV) con cui il nostro Centro sta indagando le malattie e le cause di mortalità dei ricci attraverso un ambizioso progetto coordinato dalla professoressa Maria Teresa Capucchio che coinvolgerà anche altre università europeeA breve inizieranno i lavori di costruzione di un’ala del Centro, anche grazie al sostegno ottenuto dal 5×1000”

Ci tengo a ringraziare Carlotta Boffa, assessore alla cultura di Alba per la sua disponibilità, l’amministrazione comunale per il sostegno, i nostri volontari per il grande impegno organizzativo, i vigili del fuoco per l’eccellente lavoro svolto e tutte le associazioni presenti” – Conclude Massimo Vacchetta.

Il concerto è stato dedicato al riccio disabile “Sora Lella”, morto purtroppo oltre un mese fa.

Sora Lella era divenuta in questi anni una star dei social. Questo riccio era un miracolo vivente: fin da piccola aveva avuto gravi problemi a causa di una paralisi sul posteriore che le impediva di urinare da sola. Il veterinario Massimo Vacchetta l’ha assistita per ben tre anni e mezzo premendole la vescica delicatamente ogni giorno per farla sopravvivere e a causa di questo problema del suo piccolo paziente non si è mai allontanato dal Centro di Recupero per più di 24 ore. Lo faceva sempre con grande piacere, per accudire al meglio il riccio che, da piccolino, era diventato nel frattempo adulto. Sora Lella con la sua camminata scomposta e il suo carattere scontroso era simpatica a tutti ed era la mascotte dei bambini. Ne avevano parlato anche le TV nazionali e sulla pagina Facebook del Centro Recupero Ricci La Ninna le facevamo dire tante cose simpatiche in romanaccio per raccontare ai nostri followers le vicissitudini della vita degli animali degenti e delle persone (dipendenti e volontari) che ogni giorno lavoravano per il benessere delle creature ricoverate.

Info e dettagli nell’evento (diretta):
https://www.facebook.com/centrorecuperoricciLaNinna/videos/1818375458523080