Allevamento di valori

Il lockdown ha aperto nuove opportunità all’azienda agricola Besimauda di Peveragno: non solo ristoranti top, ora la carne di qualità arriva anche a casa

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(foto di repertorio)

«Dietro ogni problema c’è un’opportunità» recita un aforisma attribuito a Galileo Ga­lilei, che l’avrebbe gridato a gran voce nel constatare quante siano state le opportunità che qualcuno è stato in grado di co­gliere durante il grave problema della pandemia. La storia che sto per raccontarvi è proprio una di queste. Forse la mia preferita perché collega famiglia, amicizia, storia e modernità. Tutto insieme, sotto il segno dell’alta qualità.

Andiamo per ordine. Nel 2000 Flavio Dalmasso fonda a Peveragno l’azienda Agricola Besimauda totalmente dedicata all’allevamento della vitella piemontese. Prima di sposarsi faceva il “trabucant”, in gergo tecnico “riquadratore edile”, ma dopo il matrimonio con Daniela Parola ha iniziato a lavorare nell’allevamento di vitelli francesi di suo suocero Matteo. Lo scopo di Besimauda, che in piemontese significa Bisalta, la montagna che sorveglia dall’alto Peveragno e tanta parte del Cuneese, era proprio quello di immettere sul mercato un prodotto di altissimo livello, rispettando rigidi canoni di allevamento e di nutrizione, tanto che da allora, tramite il più blasonato macellaio piemontese, la carne delle vitelle di Flavio finisce nelle cucine dei migliori ristoranti d’Italia. Ho scritto famiglia perché poco tempo dopo a Flavio si sono affiancati i figli Mattia e Luca, oggi 35 e 30 anni ed è proprio grazie a una loro idea che è nata Besimauda in versione 2.0.

Ora arriviamo al problema: durante il lock down con la ristorazione ferma, la loro attività ha subito uno stop pericoloso ed è a questo punto della storia che sono intervenuti i fattori amicizia e modernità. Insieme a Nicola, cognato, ma soprattutto amico di Mattia, hanno studiato il modo di cambiare la tipologia del consumatore finale: se i ristoranti erano chiusi, c’erano però le famiglie che tornavano a riunirsi intorno al tavolo riscoprendo il piacere di mangiare a casa propria cercando cibo d’eccellenza. Così in quattro e quattr’otto è nato il sito di vendita on line e le consegne a domicilio. Prima nel Cuneese e poi in tutta Italia. Fin qui niente di nuovo, direte. La differenza con altre storie simili sta proprio nell’alta qualità della carne che questa piccola azienda produce. Abituati a lavorare per accontentare l’altissima ristorazione, non ci è voluto molto prima che si facessero notare. «Ora, non è facile emergere nell’eccellenza dell’allevamento e della macellazione della carne di razza bovina Piemontese eppure, la carne di Besimauda si distingue per impatto gustativo e tenerezza» scriveva l’anno scorso Paolo Massobrio e non si può che condividere questo e tutti gli altri apprezzamenti che Flavio, Mattia, Luca e Nicola hanno incassato in tempo zero.

Poco prodotto, ben curato; l’alimentazione basata su mais nazionale, crusca di frumento e semi di fave integrali; l’alpeggio in cui buona parte degli animali trascorre l’estate. Tutto ciò mescolato alla passione incredibile per il proprio mestiere sono gli ingredienti che hanno trasformato un ripiego in una vicenda da buongustai di cui sentiremo parlare. Garantito!

Articolo a cura di Paola Gula