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Alba: sopralluogo alla futura sede della caserma dei Vigili del fuoco in Zona H

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La nuova caserma dei Vigili del fuoco verrà realizzata in Zona H, nello storico edificio un tempo adibito a magazzino di proprietà del Demanio, tra l’Istituto tecnico Einaudi e il piazzale Beausoleil. La variante al Prg, che verrà approvata in Consiglio comunale oggi, venerdì 29 luglio, è stata già discussa nei giorni scorsi in I commissione durante cui è stato deciso un sopralluogo sul campo.

 

L’assessore ai Lavori pubblici Massimo Reggio, con il supporto dell’Ufficio tecnico comunale, dell‘architetto Giacomo Marzo, funzionario del Comando VVF di Cuneo, e di Aldo Pasquero, capo distaccamento Vigili del Fuoco di Alba, ha accompagnato la I commissione con il presidente Alberto Gatto sul posto dove sorgerà la struttura.

 

                                                                                                    

Gli storici magazzini, soggetti a vincolo della Soprintendenza, saranno ristrutturati per accogliere gli automezzi. L’immobile esistente dovrà essere ampliato, presumibilmente con un prolungamento verso via Ognissanti, per ospitare anche i locali di servizio come uffici, dormitorio, cucina. Di fronte alla nuova caserma, è stato calcolato lo spazio necessario per le manovre dei mezzi, mentre il parcheggio oggi esistente verrà mantenuto anche se leggermente spostato. E’ compreso nel progetto anche un passaggio pedonale che collegherà il piazzale Beausoleil con via Pietro Ferrero, affiancando l’immobile che ospita il bar della Zona H.

 

Il progetto – che verrà definito tramite bando gestito dal Corpo a livello centrale e finanziato con risorse statali – consentirà non solo di riqualificare lo storico immobile, ma anche di valorizzare ulteriormente l’intera area, che gioverà della presenza costante di un presidio dei Vigili del fuoco. Inoltre, la Zona H sarà oggetto di due altri importanti interventi: le ex scuderie saranno trasformate in un centro per persone con disabilità, intervento già finanziato, mentre per la manica alle spalle del parco Sobrino è stato presentato dalla Provincia il progetto di una palestra al servizio delle scuole presenti nell’area. E’ al vaglio anche la ricollocazione dello skate park, che con i nuovi progetti rimarrebbe troppo a ridosso della caserma e del centro disabili.

 

Il trasferimento per i Vigili del fuoco di Alba rappresenta anche la possibilità di salire di categoria, con nuovi mezzi per servizi aggiuntivi e 13 persone (mai sotto le 9) per turno invece delle attuali 10 (mai sotto 7), ampliando il servizio per il territorio e proseguendo il percorso di crescita già cominciato nel 2020 con l’apertura dello Sportello di Prevenzione Incendi accessibile ogni mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e da allora, come confermano dal Comando cuneese, utilizzato settimanalmente da diversi utenti.

 

Il sindaco Carlo Bo e l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Reggio: “E’ stato importante vedere non solo su una planimetria ma anche sul campo, con l’ausilio di nastri per simulare gli spazi, come cambierà l’area. Il trasferimento della caserma dei Vigili del fuoco rappresenta un valore aggiunto sotto ogni punto di vista. Da una parte il distaccamento di Alba, con lo spazio idoneo per i mezzi, avrà la possibilità di crescere, offrendo un servizio migliore al territorio, e dall’altra la sua presenza garantirebbe un presidio importante di sicurezza e decoro per tutta quell’area della città, sempre più strategica, sede di istituti scolastici, uffici, spazi per famiglie e ragazzi. Con l’approvazione della variante mettiamo un altro tassello per questo progetto che nel giro di alcuni anni diventerà realtà”.

 

Ringrazio i Vigili del fuoco per la disponibilità – dichiara Alberto Gatto, presidente I commissione – a farci vedere e toccare con mano un intervento importante per Alba, un progetto di cui si parla da tempo e che nel giro di qualche anno vedrà la luce. La nuova caserma cambierà il volto della Zona H e bisognerà prevedere alternative per alcune realtà, ma certamente permetterà di potenziare il distaccamento locale a vantaggio di tutto il territorio e sarà un’occasione di presidio e riqualificazione per tutta la zona”.

c.s.