|
|
Dopo il concerto che ha visto protagonisti i Polifonici del Marchesato domenica 10 luglio a Montoso di Bagnolo, la musica corale torna ad essere protagonista del festival Suoni dal Monviso, e lo fa con una serata in programma sabato 16 luglio, ore 21, in piazza Gauthier, a Gambasca. Sul palco la Corale Sanstefanese di Santo Stefano Roero, e l’Associazione Corale MusicaNova di Savigliano.
Uomini, donne, giovani che cantano una speranza, un momento rituale, una gioia, una nostalgia, una tristezza, un ricordo, un affetto o un amore La Corale Sanstefanese compie in questi mesi 50 anni. Le tradizioni popolari come le feste di paese, di borgata, il carnevale, canté Mag, erano le occasioni per un palcoscenico che, insieme alle osterie, costituivano le molteplici possibilità di far risultare il canto corale popolare come una forma “aggregante” di notevole importanza. Questo spirito ha dato vita alla corale, che ha da subito fatto parte di quel gruppo di cori identificato come “la Langa canta”.
A quel punto inizia la collaborazione con Ettore Poggio che svolse la funzione di Direttore fino al 1985, quando gli subentrò l’attuale maestro Marco Costa, figlio del fondatore della corale. Nel corso degli anni si è raggiunto il numero di 30 coristi e, ultimamente, si è assestato sulla ventina di elementi. In occasione del concerto di Gambasca il coro proporrà alcuni dei circa 130 brani in repertorio, che vanno dal popolare in dialetto, al religioso, ai brani alpini e alcuni brani degli anni ’60 appositamente riarrangiati.
L’associazione corale MusicaNova, invece, di anni ne ha invece appena sei. Dalla sua nascita, sotto la direzione artistica del M° Rinaldo Tallone, l’Associazione è composta da una trentina di elementi che provengono dalla zona saviglianese. L’esordio come “MusicaNova” avviene nel dicembre 2016 proprio a Savigliano; nella primavera 2018 viene aggiunto al repertorio lo “Stabat Mater” di Karl Jenkins. Per questa produzione nasce l’Ensemble strumentale MusicaNova che, composto da professionisti, affianca il coro nei progetti che lo richiedono.
E sarà così anche a Gambasca, dove il coro sarà accompagnato al pianoforte da Walter Protto, al contrabbasso da Francesco Bertone e alla batteria da Davide Bono, per l’esecuzione della Little jazz mass di B.Chilcott e di alcune pagine scritte da John Lennon e P. Mc Cartney.
L’ingresso al concerto è libero. Per info: [email protected] – 349.3282223 / 349.3362980.
Dopo l’appuntamento di Gambasca, il cartellone di Suoni delle Terre del Monviso si sposta a Lagnasco (di fronte al Castello Tapparelli d’Azeglio) dove, giovedì 21 luglio (ore 21.15), è in programma l’Omaggio a Lucio Dalla.
Sul palco un’orchestra sinfonica di 50 elementi presenterà alcune tra le più belle e famose canzoni scritte dal cantautore bolognese. La voce di due cantanti farà rivivere pagine celebri, quali: L’anno che verrà, Caruso, Tu non mi basti mai, Piazza Grande, Attenti al Lupo, Com’è profondo il mare, 4 marzo 1943…
Posto unico seduto, non numerato. Biglietti disponibili su www.mailticket.it e presso la Porta di Valle in Saluzzo (P.zza Risorgimento). Ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 5 anni. Per info: [email protected] – 349.3282223 / 349.3362980.
c.s.
