Savigliano, premiati gli studenti vincitori del concorso “Progettare e lavorare in sicurezza”

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Scuola Edile Cuneo

“Diffondere la cultura della sicurezza rappresenta da sempre uno degli obiettivi primari della Scuola Edile di Cuneo. Non ci stancheremo mai di declinare questo messaggio attraverso le diverse attività che organizziamo, anche coinvolgendo gli istituti scolastici del territorio come in questo caso. Si tratta di un compito che oggi per noi è importante più che mai, anche perché la Scuola Edile intende rappresentare sempre più un ponte tra i lavoratori di domani e un mondo del lavoro che in questo momento ha un’estrema necessità di geometri”.

Nelle parole utilizzate dalla presidente della Scuola Edile di Cuneo Elena Lovera per aprire il momento di premiazione del concorso “Progettare e lavorare in sicurezza”, avvenuto martedì 26 aprile presso la sede di Savigliano, è racchiuso il senso dell’iniziativa che ha coinvolto tutti gli istituti per geometri presenti in provincia ovvero quelli di Alba, Bra, Ceva, Cuneo, Mondovì, Savigliano-Racconigi e Saluzzo. Come ha sottolineato ancora la presidente Lovera, “chi frequenta le scuole per geometri può sia continuare nel proprio percorso formativo all’Università, sia inserirsi nel mondo del lavoro, presso studi professionali o dedicandosi alla gestione di cantiere, con buone prospettive di crescita”.

Gli interventi dei presidi e dei rappresentanti degli Istituti scolastici che si sono succeduti nel corso dell’incontro hanno confermato un’inversione di tendenza, con un significativo ritorno degli studenti verso i corsi di studio per geometri. Il sondaggio in tempo reale realizzato durante il momento di confronto ha restituito un quadro che lascia ben sperare, nel quale una parte degli studenti ha dichiarato di voler proseguire gli studi, mentre una percentuale significativa tra coloro i quali entreranno da subito nel mondo del lavoro già hanno trovato una collocazione.

L’intervento del vicepresidente della Scuola Edile Salvatore Correnti, oltre a ribadire la peculiare natura dell’agenzia formativa in campo edile, frutto della fusione tra la componente datoriale e quella sindacale, ha sottolineato come il concorso rappresenti un momento ormai consolidato e sempre molto importante, perché la sicurezza è il primo passo per poter lavorare bene. “Per questo motivo – ha chiosato Correnti –cerchiamo di promuovere iniziative nelle scuole di ogni ordine e grado, affinché passi il messaggio che occorre essere formati anche su questo tipo di problematiche”.

Alla premiazione erano presenti anche i primi cittadini di Boves e Savigliano, Maurizio Paoletti e Giulio Ambroggio, i quali, dopo aver rimarcato la particolare difficoltà del contesto con cui i giovani di oggi devono fare i conti, hanno rivolto il proprio augurio agli studenti, invitandoli a coltivare voglia di lavorare e entusiasmo, qualità che permetteranno loro di togliersi molte soddisfazioni nella vita, a livello professionale e non solo.

Terminati i saluti istituzionali, la direttrice della Scuola Edile, Laura Blua, ha prima illustrato le peculiarità dell’Agenzia formativa e dei corsi che partiranno a breve e poi fornito ulteriori dettagli in merito al concorso a cui hanno partecipati i ragazzi delle quinte degli istituti per geometri della provincia e che è consistito in 85 quesiti da risolvere in 60 minuti. Sono stati premiati i 27 studenti che hanno ottenuto un punteggio pari almeno a 70 punti su 100. Il premio è consistito in una borda si studio, dal valore di un massimo di 300 euro a un minimo di 100, per un totale di 5.300 euro. A ricevere il contributo maggiore sono stati ì primi classificati di ciascun istituto scolastico. Ad aver ottenuto il punteggio più alto in assoluto è stata Lucia Cravero per la scuola di Savigliano-Racconigi, seguita da Matteo Tagliente per quella di Cuneo, Lorenzo Peirano per quella di Ceva, Rebecca Benso per quella di Saluzzo, Luca Bertano di Mondovì, Sai Boffa per quella di Bra e Umberto Scarzella per quella di Alba. I migliori di ogni classe, sempre in ordine decrescente, sono stati Simone Giraldi della quinta A di Savigliano, Alessio Tamone della quinta E di Saluzzo, Enrico Rossi della quinta A di Mondovì, Gabriele Gemignani della quinta A di Ceva, Eric Degiovanni della quinta A di Cuneo, Riccardo Scarzello della quinta E di Bra, Matteo Roagna della quinta B di Cuneo, Gabriele Modica della quinta E di Racconigi ed Emilio Costantino della quinta D di Alba. Completano il quadro dei premiati: Stefano Blua di Saluzzo, Andrea Chiapella, Matteo Stoppini e Susanna Gerbaudo di Savigliano; Giulia Botto e Marco Messuerotti di Mondovì, Alice Margaria, Ombretta Pasero, Luca Lovera e Carola Dalmasso di Saluzzo e Giovanni Origlia di Cuneo.