Caro energia: banchetto di ItalExit al mercato di Carrù

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Banchetto organizzato da Italexit con Paragone, questa mattina, al mercato di Carrù, volto a sensibilizzare la popolazione sul tema del caro energia.

Il caro energia è un tema di primaria importanza e va ben oltre il già gravoso aumento del costo delle bollette; esso, infatti, incide verticalmente su ogni settore e, di conseguenza, su tutta la linea produttiva, determinando aumenti di prezzo su beni e servizi compresi tra il 4% ed il 20%, attuando un vero e proprio salasso sui cittadini italiani.

L’ultimo report di Assoutenti, infatti, stilato sulla base di dei dati Istat relativi all’inflazione di gennaio, ha calcolato che le ripercussioni di tali aumenti sulle tasche delle famiglie italiane determineranno una maxi-stangata da +38,5 miliardi di euro, causando un aumento annuo di +1.480 euro a parità di consumi.

“La situazione in Italia è particolarmente grave e totalmente fuori controllo: siamo l’unico Paese in area OCSE ad aver subito una diminuzione dei salari medi dal 1990 ad oggi, abbiamo le pensioni minime tra le più basse mentre siamo tra i primi 6 Paesi europei ad avere la pressione fiscale più alta; in questo quadro di crisi generalizzata l’esecutivo si limita a stanziare vere e proprie briciole, 5-7 miliardi assolutamente insufficienti per far fronte al contenimento dei rincari, lasciando i cittadini abbandonati a loro stessi.

Ovviamente senza la gabbia europea e con la sovranità monetaria, avendo la possibilità di fare spesa a deficit, sarebbe stato più semplice ed immediato porre rimedio a questa situazione, mentre ora pesano come un macigno tutte le criticità del dover rendere conto agli organi comunitari per poter far fronte ad una crisi nazionale.Alla luce di questa durissima situazione esigiamo che il Governo intervenga seriamente e tempestivamente sul caro energia, stanziando fondi congrui, intervenendo sull’IVA, rivedendo strutturalmente la tassazione degli oneri di sistema e derogando ai parametri di rigidità di bilancio imposti dalla UE e da trattati internazionali, in modo tale da fornire un aiuto concreto alle famiglie ed alle imprese italiane” dichiara Alessandro Balocco responsabile provinciale di Italexit.