E adesso si attende Zio Vanja. Cederna porterà in scena uno dei più celebri personaggi cechoviani, protagonista della commedia omonima, diretto da Roberto Valerio, già regista del Tartufo di Molière, interrotto dalla pandemia. Accanto ci sarà sempre Vanessa Gravina. Il debutto è previsto a Pistoia dal 4 al 6 marzo e lo spettacolo sarà poi in tournée nel nord Italia in questa corrente stagione. Segnaliamo, ad aprile, Pinerolo il 12, Savigliano il 13 e Alessandria il 14. Le anticipazioni promettono una messinscena tra realismo e sogno, dramma e commedia, risate e pianti, malinconie cecoviane ed energia pura. «Perché, dice il regista, «la noia si racconta meglio tentando di non annoiare». Aspettiamoci dunque uno spettacolo energico e movimentato dove l’ironia la fa da padrona, grazie a continui spunti burleschi e tragicomici. I personaggi tutti non sono eroi ed eroine, ma persone comuni con le quali è facile immedesimarsi. Tutti desiderano il riscatto, tutti sono incapaci di agire per ottenerlo. Si evade la realtà o almeno si tenta, si insegue l’illusione che apre varchi di finta soddisfazione, si beve molta vodka e molto vino, da una botte gigante per l’ubriacatura notturna. Per diciassette volte Cechov invita i personaggi a bere. Perché, dice Vanja, “quando non c’è vita vera, si vive di miraggi”.