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Cyber Crime: siamo a rischio?

Il Gruppo 3C ha organizzato a Saluzzo un evento che ha destato grande interesse e successo

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Gruppo 3C da anni porta concretezza e informazione alle aziende del territorio, modulando gli interventi e i temi trattati per riuscire a trasferire a tutti gli ospiti la giusta sensibilità per i temi legati alla sicurezza informatica. L’obiettivo è stato quello di toccare con mano gli aspetti che oggi ca­ratterizzano le nostre aziende, le nostre famiglie, tutti noi nel percorso della digitalizzazione. Un evento molto ben riuscito per organizzazione, tema trattato e affluenza di molti clienti.
L’evento ben moderato da Ilenia Arnolfo è stato aperto dall’amministratore unico del Gruppo 3C Pier Carlo Bruno che ha illustrato alcuni dati sui quali si è poi sviluppato l’incontro che ha avuto come partner Datacore Italia, leader nel “software defined storage”; Wizlynx Group, “global cyber security provider” con quartier generale in Svizzera e sedi dislocate in Europa, Asia, Sud America e Stati Uniti e Reale Mutua, rappresentata dal suo procuratore di zona Andrea Nervi.

Pier Carlo Bruno ha spiegato come si diffondono i “ransomware” e quali danni possono causare alle aziende illustrando dati del repertorio 2021 del Clusit (Associazione Nazionale per la Sicurezza Informatica) di cui il Gruppo 3C è socio, andando ad evidenziare come è possibile, però, alzare il livello di protezione al fine di scongiurare danni irreversibili. La parola è poi passata a Mariagrazia Amighetti, sales account manager di 3CN-SOC, il network security operation center del Gruppo 3C la quale ha presentato la variegata panoramica dei servizi di sicurezza e di cyber security di cui dispone l’azienda saviglianese. Intervento molto apprezzato e ricco di sostanza che ha suscitato il maggior interesse della serata. Ha poi fatto seguito Roberto Zaninello, solution architect Datacore Italia che ha spiegato in modo molto comprensibile come l’iperconvergenza ed il “software defined storage” possano portare la business continuity vera permettendo alle aziende di poter lavorare sempre a prescindere dagli eventi, “malware” e “ransomware” inclusi. Dopo Zaninello è intervenuto Giovanni Silvestre, vicepresidente Wizlynx Group il quale si è inoltrato sulle attività di hacking spiegando come attività di red timing e blue timing possano aiutare le aziende a prevenire gli attacchi. Intervento di alto spessore specialistico reso comprensibile per la capacità espressiva del relatore. Ha chiuso l’evento Andrea Nervi dell’agenzia Reale Mutua di Saluzzo che ha illustrato il risk management.

In una location molto bella e ricca di storia e tecnologia si è quindi chiuso il 30° evento del Gruppo 3C tra gli applausi della platea rimasta favorevolmente colpita dall’organizzazione, ma soprattutto dai progressi registrati da 3C che secondo quanto riportato da Fabio Cardella, marketing manager di Plimsoll Pu­bli­shing (società che si occupa di informazioni strategiche per le aziende e sviluppa autorevoli studi di settore).

3C Informatica è presente negli Studi di Settore Plimsoll con i bilanci aggiornati al 31 dicembre 2020 e si posiziona tra le imprese più grandi in Italia per fatturato nel settore dei servizi di sicurezza informatica. Un plauso per una nostra azienda cuneese.