La Bagna Caöda di Faule al Forte di Bard

0
218

Tradizioni, cultura, enogastronomia: poggia su questi tre ambiti la cooperazione tra il Forte di Bard e il Comune e la Pro Loco di Faule nell’ambito della convenzione quadro firmata in ottobre 2020 con l’Associazione Octavia-Terre di Mezzo. Un modello positivo che è in linea con le finalità con cui il Forte ha dato vita nel 2018 al Progetto Territorio. Un nuovo passo nel percorso di reciproca promozione e valorizzazione sul piano turistico tra i due territori – le Terre di Mezzo del Cuneese da un lato e quello della Bassa Valle d’Aosta dall’altro – si compirà sabato 27 novembre, alle ore 20, con una serata enogastronomica al Forte di Bard che sarà occasione per promuovere uno dei piatti tipici della cucina piemontese: la Bagna Caöda.

Capitale di questa prelibatezza è il Comune di Faule che vanta un’antica ricetta locale celebrata ogni anno durante la Festa della Bagna Caöda. L’evento, che ha tagliato lo scorso ottobre il 25esimo anno di vita, sarà replicato in via straordinaria al Forte di Bard grazie alla collaborazione con il Comune di Faule, la Pro loco di Faule e l’Associazione Octavia-Terre di Mezzo.

I volontari della Pro loco di Faule saliranno a Bard per proporre la celebre Bagna Caöda preparata con l’Aglio di Caraglio accompagnata dalle verdure del territorio piemontese: il Porro di Cervere, la Patata di Faule, il Cardo e il Peperone del Monferrato, le Cipolle di Montura, il cavolo e il Radicchio di Carmagnola. Non mancheranno altre specialità come la Salsiccia di Villafranca, il formaggio fresco e la Raschera di Peveragno, il Tomino di Monasterolo di Savigliano.

cs