Fossano, è Daniele Giovanni Papi il vincitore di “Esperienze in Giallo 2021”

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Daniele Giovanni Papi è il vincitore del segnalibro d’oro 2021. Il suo “Sbirri, non poeti” ha conquistato la giuria della XXIV edizione del concorso letterario fossanese Esperienze in Giallo, dedicato a racconti inediti di trama gialla o noir.

Ecco la motivazione: “Una storia avvincente, con sviluppi imprevedibili fino all’ultimo. Nel clima teso e cupo degli anni settanta a Milano, agiscono personaggi dipinti con accuratezza, soprattutto il protagonista, figlio di papà, rivoluzionario a parole per essere accettato dai compagni. Pur nella complessità degli eventi, il racconto procede fluido, evitando inceppamenti e ricostruendo il linguaggio ‘politico’ e i meccanismi mentali di quel periodo”.

Ad assegnare il premio la giuria con Alberto Sinigaglia presidente dell’Ordine dei giornalisti di Torino; Margherita Oggero e Bruno Gambarotta scrittori e giornalisti; Roberto Riccardi scrittore e generale di Brigata, comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale; Cristina Bragaglia docente università di Bologna; Gianni Menardi già direttore della Biblioteca civica di Fossano; Maurizio Matrone scrittore, coaching e narratore d’impresa; Walter Lamberti giornalista, direttore del settimanale La Fedeltà; Beppe Mariano giornalista e poeta.

“Sbirri, non poeti” è contenuto nel volume che l’associazione Esperienze ogni anno pubblica con i racconti finalisti: in “Un sacco giallo” i lettori possono scoprire anche “Il primo omicidio non si scorda mai” di Lucia Cabella, “Clochard” di Andrea Martini e “Festina Lente” di Elena Vesnaver. In appendice “Una vita a cottimo” di Giusi Arimatea, vincitore di “Folle d’autore”, concorso indetto da La Corte dei Folli e dedicato alla drammaturgia teatrale.

Sono davvero molto soddisfatto – commenta il patron del premio Enrico Serafini -. Contento perché siamo a un passo dal festeggiare il quarto di secolo del nostro concorso, contento perché dopo una parentesi forzatamente online siamo tornati in presenza. Dopo tanti anni rischi che l’entusiasmo per il premio diminuisca, e invece no: sono oltre 140 i testi inviati al concorso e i quattro finalisti regalano attimi di lettura davvero piacevoli. Grazie ancora a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di Esperienze in giallo: lo staff, gli sponsor e soprattutto gli autori che continuano a scrivere e a inviarci i loro racconti”.