L’Unione Inquilini di Cuneo aderisce allo sciopero dell’11 ottobre

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO la nota dell'Unione Inquilini di Cuneo

0
244

La ripresa dei licenziamenti e degli sfratti sono due facce della stessa medaglia.
La questione dell’affitto, dei senza casa e della precarietà abitativa è la questione della povertà e dell’impoverimento crescente del lavoro e della sua precarizzazione. E’ un tema centrale delle disuguaglianze e dell’ingiustizie in questo Paese ma anche una causa profonda della arretratezza del suo sistema economico e sociale e dell’asservimento della classe politica di governo alla logica della rendita immobiliare speculativa.
Oggi chi affitta una casa a libero mercato speculativo gode di un privilegio fiscale e paga meno tasse di un operaio su un salario da fame!

A causa dell’impoverimento di massa, dei licenziamenti, della cassa integrazione e della precarietà del lavoro, è cresciuta esponenzialmente la morosità incolpevole che rappresenta il 90 delle motivazioni degli sfratti emessi.

Sono 650 mila le famiglie in attesa di una casa popolare che non vengono più realizzate perché si vogliono tenere alti gli affitti e costringere le famiglie a indebitarsi per comprarsi la casa, rendendoli così schiavi delle banche per decenni e, se non riescono più a pagare il mutuo, li rendono vittime delle aste immobiliari.

Nel PNRR si investono decine di miliardi di euro ma non vanno per le case popolari, si indirizzano verso i privati e il sistema creditizio. Lo chiamano “social housing” ma è un imbroglio: un sistema per far lucrare nuovi guadagni ai medesimi soggetti che sono i responsabili del disastro sociale attuale.

E’ ora di dire basta e di costruire una opposizione sociale al governo Draghi, che è il governo dei padroni e della banche!

Si possono realizzare centinaia di migliaia di case popolari a canone sociale senza cementificare ulteriormente le nostre città ma, recuperando e riconvertendo in abitazioni a canone sociale gli immobili pubblici e privati abbandonati e inutilizzati, risanando centri storici svuotati dalla residenza popolare e le periferie desertificate di ogni spazio sociale.

CANCELLARE LE VARIE TIPOLOGIE DEI CONTRATTI PRECARI PER IL LAVORO STABILE E SICURO E CASE POPOLARI A CANONE SOCIALE PER TUTTI: LA LOTTA E’ LA STESSA!

Unione Inquilini Cuneo