A Busca si inaugura un nuovo Dae per la città cardioprotetta

Il progetto “Persone di cuore” è in continuo ampliamento: con la donazione della famiglia Aimar per la frazione di Bosco salgono a 18 le postazioni, delle quali due mobili

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Si continua a lavorare al progetto “Persone di Cuore. Busca città cardioprotetta”, nato nel 2016 e condiviso fra Comune e comitato di Busca della Croce Rossa Italiana. Domenica prossima, 12 settembre, alle ore 11, sul sagrato della chiesa della frazione sarà inaugurata una nuova postazione Dae (defibrillatore automatico esterno) donata dalla famiglia in memoria della signora Maria Pierina Brignone vedova Aimar, morta nello scorso marzo all’età di 88 anni.

“Ringraziamo i donatori – dicono il sindaco Marco Gallo e il consigliere comunale delegato alla Sanità e curatore del progetto Jacopo Giamello – che hanno messo a disposizione dei concittadini un altro strumento salvavita e ci permettono di implementare il nostro progetto, che continua ad essere di esempio nel campo della cardioprotezione e della cultura diffusa del primo soccorso”.

Le postazione DAE
nei pressi della farmacia Abrate in via Umberto I
all’entrata della scuola elementare in via Michelis
nei pressi della lapide ai Caduti in piazza della Rossa
nei pressi della farmacia san Lorenzo per la zona piazza Savoia/corso Giovanni XXIII
all’entrata della scuola media in corso Giolitti
all’entrata della Casa della salute in piazza Santa Maria
nei pressi del Giardino dell’Infinito in via Verdi
nei pressi dell’entrata dell’asilo in via Pes di Villamarina
all’entrata del palazzetto dello sport in piazzale Grande Torino
all’entrata della sede della Croce Rossa Italiana in corso Romita
nei pressi del bar La Virgola in frazione San Giuseppe
all’entrata della scuola elementare in frazione Castelletto
nel parco giochi vicino alla scuola elementare in frazione Castelletto
alla Casa del Pellegrino nei pressi del santuario di Valmala
all’interno del palazzetto dello sport (a metà campo)
davanti al sagrato della chiesa di frazione Bosco

Oltre a questi defibrillatori, il Comune di Busca ha fornito due ulteriori strumenti salvavita: uno è in dotazione ai Vigili del Fuoco, i quali lo portano con sé ad ogni intervento, ed uno è a disposizione del Busca Calcio per gli allenamenti che si tengono lontano dal campo da gioco principale.

c.s.