«Puntiamo a far giocare i giovani in Promozione»

Luca Mascarello guida una Cheraschese forte di un gruppo solido e che punta alla zona playoff

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Per i “lupi” di Che­rasco il ritorno al calcio giocato significa anche cercare di riavvolgere il nastro, per provare a ripartire da dove si era terminato, ovvero con un primo posto momentaneo nel campionato di Promozione 2020/ 21, stoppato dopo appena cinque giornate per l’aggravarsi della pandemia. Il tecnico nerostellato Luca Mascarello ha le idee chiare sulla qualità del gruppo a disposizione.

Mister, quali sensazioni le ha regalato la ripartenza?

«Come sempre, bellissime. Ve­dere i ragazzi che vivono lo spogliatoio, si cambiano e scendono in campo ha fatto quasi passare in secondo piano l’esito di amichevoli e test estivi».

C’è preoccupazione per un possibile nuovo stop?
«Rispetto allo scorso anno, complice l’avvento del vaccino, siamo forse più tranquilli, anche se sappiamo che una nuova ricaduta è sempre dietro l’angolo. Diciamo che la nostra vera spada di Damocle è rappresentata dal nuovo protocollo sanitario, che, purtroppo, è leggermente più complesso per quanto riguarda l’attività dilettantistica locale rispetto a quella a rilevanza nazionale. Io resto dell’idea che per il nostro movimento, costituito nella quasi totalità da ragazzi e addetti ai lavori che vivono una vita “normale” a stretto contatto con il mondo di tutti i giorni, si dovrebbero immaginare normative in linea con la quotidianità».

Parlando di campo, invece, che squadra avrà a disposizione?
«Un gruppo forte e ambizioso. Abbiamo cercato di mantenere la rosa dello scorso anno, che aveva già dimostrato di essere di alto livello, puntellandola dove necessario. Ci ha salutati Luca Colaianni, ma lo abbiamo sostituito con Marco Parussa, navigato attaccante di categoria. Negli ultimi giorni, poi, è anche arrivato Alberto Gri­maldi, difensore con esperienze ad Alba e Narzole».

Dovesse indicarci un obiettivo?

«Io tendo a preferire i fatti alle parole, ma, se devo fare un’ipotesi, dico che siamo una squadra da zona playoff. Il nostro reale obiettivo, pe­rò, resta quello di puntare sull’inserimento di giovani del nostro settore giovanile nella prima squadra. Lo abbiamo fatto con regolarità nelle ultime due stagioni e speriamo di continuare in questo senso».