Presentato il progetto “D’Acqua e di Ferro” dell’Unione Montana Alta Val Tanaro

A Cuneo, nello Spazio Incontri Fondazione CRC

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(foto pagina Facebook "Fondazione CRC")

Ieri mattina, si è svolto l’evento di presentazione della nuova immagine coordinata per la comunicazione del territorio del progetto “D’Acqua e di Ferro”, dell’Unione Montana Alta Val Tanaro. Il progetto, realizzato con il contributo di Fondazione CRC, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, con il sostegno della Città di Ceva, tramite una serie di azioni coordinate ha voluto accendere un faro sulle attrazioni turistiche e culturali dell’Alta Val Tanaro e Ceva, anche grazie alla nuova vita della linea ferroviaria Ceva – Ormea, riconosciuta come turistica.

L’incontro è stato aperto dall’intervento di Davide Merlinoconsigliere di Amministrazione della Fondazione CRC che ha dichiarato: “La promozione di un territorio si sviluppa non solo attraverso interventi di restauro del patrimonio locale ma anche attraverso la creazione di narrazioni capaci di farlo conoscere. La Fondazione CRC ha investito nel progetto di valorizzazione della Valle Tanaro, sostenendo sia l’intervento di restauro dell’ex stazione ferroviaria di Ormea e le azioni di promozione proposte dal progetto D’Acqua e di Ferro promosso dall’Unione Montana Alta Val Tanaro, sia il progetto di conversione della linea ferroviaria Ceva-Ormea in ferrovia turistica attraverso la rimessa in funzione del treno storico, promossa dall’Associazione Museo Ferroviario Piemontese. Ci auguriamo che gli interventi realizzati possano far scoprire la grande ricchezza culturale, paesaggistica e gastronomica di questo territorio a turisti e visitatori”.

Nella mattinata è stato proiettato il nuovo video promozionale del regista Sandro Bozzolo, che ha illustrato le idee e i passaggi che sono stati alla base del rinnovamento dell’immagine del Progetto. Nel video, dunque, i contributi di Giorgio Ferraris, Presidente dell’Unione Montana Alta Val Tanaro, dei progettisti, Claudia Dante, Maria Stella Odello e Gianluca Salvatico, di Tanchi Michelotti artista, pittore, uomo di cultura e ideatore del personaggio simbolo, protagonista della cartellonistica e di Davide Musizzano, grafico che ha saputo interpretare l’idea con un linguaggio contemporaneo. Protagonisti del video l’attore Luca Occelli che interpreta alcuni passaggi del Dramma Teatrale del 1871 Il Falconiere di Pietra Ardena, dello scrittore e drammaturgo cebano Leopoldo Marenco e Paolo Excalibur Rubaldo, estroso attore amatoriale, conosciuto in Valle per le sue doti sportive di ultratrailer. Suggestivo l’intermezzo del gruppo metal, Space Paranoids, sulla Ferrovia.

È proprio grazie al proprio intuito di uomo di cultura che Tanchi ha saputo individuare e riconoscere nel protagonista del Dramma Teatrale il simbolo della nostra Valle, che ne rappresenta tutte le componenti culturali, letterarie, storiche e leggendarie insieme. Aleramo perfettamente interpretato da Paolo Rubaldo nel video, ci accompagna per i luoghi più suggestivi della Valle, fino a comparire misteriosamente nel Teatro Marenco di Ceva, deserto, in cui Luca Occelli declama la parte conclusiva del Dramma con l’investitura dello stesso Aleramo a Marchese.

cs