In Granda cresce il clima di fiducia tra gli imprenditori (VIDEO)

Presentata l'indagine di previsione di Confindustria Cuneo per il terzo trimestre del 2021. Il presidente Mauro Gola e il direttore Giuliana Cirio hanno parlato anche del blocco dei licenziamenti: "Misura non necessaria, le imprese cuneesi vogliono assumere, non licenziare"

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Nonostante le difficoltà evidenziate da alcuni settori, il clima di fiducia tra le aziende della Granda sembra tornato ai livelli pre-Covid. A dirlo sono i dati dell’indagine di previsione per il terzo trimestre 2021 di Confindustria Cuneo, presentati nel corso di una conferenza stampa nella mattinata di oggi, venerdì 16 luglio. Il presidente Mauro Gola, il direttore Giuliana Cirio e la responsabile del Centro Studi Elena Angaramo hanno illustrato i numeri dell’indagine congiunturale, realizzata su oltre 300 imprese associate, che confermano un “sentiment” di fiducia per i prossimi mesi. Nel manufatturiero il 34,2% delle aziende indica un aumento della produzione contro il 10,1% che si attende una diminuzione, con un saldo del +24,1% che migliora di quasi 16 punti rispetto a marzo. Analoghe le previsioni sugli ordinativi, si consolidano le attese sull’export e torna positivo anche il dato sulla redditività.

Si rafforzano, anche se di poco, gli investimenti (la percentuale di aziende con programmi di spesa di un certo impegno aumenta di poco meno di 4 punti, portandosi al 27,6%). Scende in modo importante il ricorso alla cassa integrazione (-12,6%), avvicinandosi a livelli pre-Covid. Gli indicatori migliorano in maniera sensibile anche nei servizi, dove il saldo ottimisti-pessimisti rispetto ad un aumento dei livelli di attività cresce di 13 punti, attestandosi al +23,1%. Indicazioni analoghe per quanto riguarda gli ordinativi (+23,1%), in ascesa gli investimenti, mentre si dimezza la percentuale di aziende che prospetta il ricorso alla cassa integrazione (dal 16,5% di marzo al 7,8%).

Nel corso della conferenza stampa, si è parlato anche, con un focus specifico, della fine del blocco dei licenziamenti e delle politiche attive del lavoro. A riguardo, ecco le parole del presidente di Mauro Gola e Giuliana Cirio, presidente e direttore di Confindustria Cuneo.