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Castello della Manta, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano presenta la prima edizione della “Festa dei circondari” per sabato 19 e domenica 20 giugno

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Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dedica due giorni di festa ai “circondari” dei suoi Beni. Ma cosa sono i circondari? Sono i territori immediatamente circostanti i Beni del FAI, cui essi stessi appartengono; sono contesti spesso di straordinaria bellezza e di inestimabile valore culturale, ricchi di piccoli e grandi tesori del patrimonio italiano, talvolta poco noti o sconosciuti, e perciò vere e proprie scoperte, non solo per chi li visita da “turista”, ma anche per chi vi abita vicino.

Un patrimonio materiale e immateriale in cui si intrecciano storia e natural’Ambiente secondo il FAI – e che riflette identità e tradizioni di cui essere sempre più consapevoli e fieri, perché sulla coscienza del valore dei luoghi si fonda la valorizzazione del territorio, motore dello sviluppo dell’Italia, culturale e anche economico. Tutto ciò merita di essere conosciuto e apprezzato, promosso e valorizzato, sempre di più e sempre meglio. Tutto ciò merita una festa: la Festa dei Circondari, sabato 19 e domenica 20 giugno 2021.

I circondari di nove Beni del FAI, in otto regioni di Italia, dal Nord al Sud – tra cui il Castello di Masino a Caravino (TO) e il Castello della Manta (CN) – saranno protagonisti di un programma ricco di proposte che si svolgeranno dentro e fuori dai Beni. Dentro ai Beni i territori si racconteranno attraverso incontri, narrazioni, laboratori, piccoli eventi musicali, mostre di prodotti locali, dall’artigianato all’enogastronomia, con degustazioni, aperitivi e cene. Ma la festa si estende soprattutto fuori dai Beni, lungo itinerari suggeriti (consultabili su www.festadeicircondari.it), da percorrere da soli o accompagnati da guide, a piedi o in bicicletta, in macchina e perfino in barca, alla scoperta di borghi, chiese e palazzi, piccoli e curiosi musei, aree archeologiche e naturalistiche, botteghe, aziende agricole e perfino ristoranti, che partecipano tutti con generosità ed entusiasmo (a seguire la selezione delle proposte più interessanti durante la “Festa dei Circondari” in Piemonte).

Una vera e propria festa dei territori intorno ai Beni del FAI, resa possibile grazie a un lavoro comune che ha coinvolto 28 amministrazioni comunali, 27 associazioni, 24 musei, 7 scuole e università e 37 tra imprenditori e artigiani locali, e che negli anni a venire si estenderà a nuovi Beni e a nuovi circondari, ovvero a nuovi territori e nuove comunità. L’occasione per trascorrere un week-end all’aria aperta celebrando l’inizio dell’estate, per visitare i Beni del FAI in un’allegra e inedita festa, e per scoprire, nei loro circondari, oltre 100 luoghi di interesse culturale, mete originali e inedite del cosiddetto turismo di prossimità, vicino alle città e facilmente accessibile: una risposta alla necessità e al desiderio di tanti italiani di godersi, quest’anno in particolare, una “vacanza in Italia”.

Tra le attività più interessanti al Castello della Manta:

* Venerdì 18, alla vigilia dell’evento, dalle ore 19, C’è fermento, manifestazione organizzata dalla Fondazione Amleto Bertoni di Saluzzo, dedicata alla produzione della birra artigianale, fa tappa al Castello della Manta con una degustazione di Italian Grape Ale.

* Sabato e domenica si potrà partecipare a visite speciali in castello alla scoperta di alberi da frutto, erbe e animali affrescati nelle sale quattrocentesche e cinquecentesche accompagnati dalle note del pianoforte e del flauto del duo della Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, in occasione della Giornata Europea della Musica.

* Sabato gli iscritti al FAI, o chi si iscriverà in loco, avranno l’eccezionale opportunità di osservare e conoscere la flora e la fauna collinare, con l’accompagnamento di un Carabiniere Forestale e guida naturalistica. Per i bambini e le famiglie, Caccia alla… natura, una vera e propria caccia al tesoro alla scoperta della bellezza dell’ambiente intorno al Castello.

* Numerosi incontri si susseguiranno nel corso dei due giorni. Sabato alle ore 15.30 i fratelli Giorgio e Sandro Damilano, saluzzesi e campioni olimpionici di marcia, racconteranno cosa significa “camminare” e “camminare in natura”; a seguire, l’antropologo Annibale Salsa in dialogo con Roberto Mantovani, giornalista e storico dell’alpinismo; alle 17.45 Carlo Petrini illustrerà il suo ultimo libro TerraFutura. Dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale, in dialogo con Massimo Mathis, responsabile dell’edizione cuneese de La Stampa e con otto studenti degli istituti superiori di Saluzzo; domenica pomeriggio, la parola al paesaggista Aldo Molinengo, all’architetto Barbaro Martino e all’alpinista Enrico Camanni; alle 17.45 verrà presentata la Riserva della Biosfera transfrontaliera, riconosciuta dall’UNESCO, in cui il Castello della Manta si colloca, in collaborazione con il Parco del Monviso.

* Sabato e domenica per pranzo si potranno gustare picnic nel prato con cestino e menu speciale. Dalle ore 18 aperitivo con vini del Consorzio di tutela vini DOC Colline Saluzzesi.

Tra le attività più interessanti nei “circondari” del Castello della Manta:

* Nel fine settimana si potranno visitare “chicche” o luoghi da non mancare come la Castiglia, Casa Cavassa, Villa Belvedere e la Chiesa di San Giovanni a Saluzzo (aperti in occasione del programma Start Saluzzo) e l’Abbazia di Staffarda e la Cappella Marchionale a Revello.

* Sabato e domenica dalle ore 15 passeggiate a spasso per Manta, durante le quali saranno accessibili siti abitualmente chiusi. Le tappe sono: Santa Maria del Monastero, uno dei più antichi monumenti cristiani del Piemonte sud-occidentale; la Chiesa di San Rocco, eretta, per voto, dopo la peste del 1630; il Mulino Signorile, ancora oggi caratterizzato dalla ruota, dalla “balconera” e dalle saracinesche del canale alimentatore.

* Guide naturalistiche accompagneranno i visitatori in camminate culturali intorno al castello, dal giardino lungo la via dell’Antica Parrocchiale fino alla Chiesa di San Biagio e al Ciuchè, per la via del borgo fino alla via della boschina e la via delle mura, e in trekking collinari, con partenza (e ritorno) dal Castello della Manta fino alla Castiglia di Saluzzo (il sabato) e al Castello di Verzuolo (la domenica).

* Durante tutto in weekend “biciclettate” con pedalata assistita alla scoperta del “triangolo d’oro della frutta”, dal centro di Saluzzo fino alle aziende produttrici che si trovano nella pianura mantese e che proporranno degustazione di nettare artigianale alla pesca, fragola, albicocca, mela, pera e mirtillo e abbinamenti ai prodotti a chilometro zero.

* A pranzo l’osteria vineria Vecchio Camino e il ristorante La Piola del Barbon proporranno menu speciali del territorio.

c.s.