Cuneo: CGIL CISL e UIL davanti alla Prefettura per dire “Basta ai morti sul lavoro” (FOTO)

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Un presidio per dire “Basta con i morti sul lavoro”. CGIL CISL e UIL sono scesi oggi in piazza a Cuneo dopo i recenti casi di incidenti fatali sui luoghi di lavoro che hanno riacceso i riflettori su un annoso problema mai sopito nel nostro problema: un morto sul lavoro ogni 11 ore è il dato ufficiale fornito dall’Inail, al 31 marzo di quest’anno le vittime erano già 185.

“In questo ultimo mese la morte della giovanissima operaia tessile di Prato ha evidenziato prepotentemente la drammaticità di un fenomeno che va avanti da troppo tempo, rispetto al quale rimangono inascoltate le proteste delle lavoratrici e dei lavoratori, i ripetuti appelli e le richieste del sindacato al governo” hanno sottolineato i sindacati.

Per questo, quindi, CGIL CISL UIL hanno indetto una serie di iniziative unitarie per costringere il Paese e il Governo a riflettere su questo bilancio di morti. Assemblee unitarie e presidi si sono svolti nei giorni scorsi in tutta Italia per chiedere che si arrivi a definire un patto per la sicurezza nei luoghi di lavoro , per attivare infine una cabina di regia permanente tra governo e parti sociali, per avanzare proposte di strategia comune, contro una emergenza non casuale ma in costante aumento.

Le tre sigle sindacali si sono così unite questa mattina, davanti alla Prefettura di Cuneo, a partire dalle 11: buona la partecipazione al presidio, per rivendicare a gran voce le condizioni di sicurezza sui posti di lavoro.