Trinità: il Consiglio Comunale dichiara che non verrà richiesta la TARI ad esercizi commerciali chiusi per pandemia

Cinque i punti all'ordine del giorno

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Ieri (8 Aprile), nel tardo pomeriggio, si è svolto il consiglio comunale a Trinità in sessione ordinaria. Cinque i punti all’ordine del giorno. Assente il Consigliere Ghiglione.

Il primo punto trattava l’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio 2020; tale punto riguarda il rendiconto della gestione del 2020: il Comune ha incassato pareri favorevoli dal ragioniere e dal revisore dei conti; il 2020 si è chiuso con un netto avanzo nonostante sia stato un anno particolare, una parte dell’avanzo è vincolato dai soldi arrivati dallo Stato che però potrebbe chiederli indietro e un’altra parte è condizionata dal non pagamento dei mutui che verranno pagati in futuro. L’avanzo rispetto all’anno scorso è salito a 500 mila euro. Ci saranno qualche è entrata in meno, come la TARI che non verrà chiesta agli esercizi chiusi a causa alla pandemia. Il Comune avrà la possibilità di realizzare qualche opera in più (pista ciclo-pedonale, asfalto in Via Stazione e caserma dei Carabinieri). Astenuta la Consigliera Spertino.

Nel secondo punto si è trattato la ratifica di deliberazione di giunta su variazione di bilancio di previsione 2021/2023. E’ una variazione urgente perché sono arrivati 5.271,91 euro per il contributo regionale a sostegno degli affitti. In più Comune ha sanificato i locali della scuola dell’infanzia e scuola primaria perché ci sono stati problemi di Covid. Astenuta la Spertino.

Nel terzo punto c’era la variazione di bilancio di previsione 2021/2023 e variazione al D.U.P.S. Dalla Regione sono arrivati circa 18 mila euro per la strada della Gazzana; poi 26.500 euro per fare il cappotto al micronido; altri 5 mila euro da parta della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano che vanno nel restauro dei mobili che verranno messi nei locali delle associazioni; 300 euro da un cittadino per i buoni spesa e altri 300 euro da parte del Trinità Calcio; infine 2 mila euro per 10 cassonetti del verde. Spertino astenuta.

Nel penultimo punto si è trattato della variante parziale n.27 al PRGC. Tale variante fa tornare un’area residenziale, un’area agricola; il titolare di quest’area è un agricoltore (Via 23 luglio). Astenuta Spertino.

Nell’ultimo punto variante n.28. Comprata all’asta l’area sulla strada provinciale 214; tale area passa da area agricola ad area terziaria. Spertino astenuta.