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Il Giro d’Italia Femminile partirà da Cuneo: “Una grande vetrina per il nostro territorio”

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È arrivata la conferma che il Giro d’Italia femminile partirà con la cronometro Fossano-Cuneo.

Una notizia importante che costituisce anche la vittoria di due amministratori locali quali il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Franco Graglia e il vicesindaco di Fossano Giacomo Pellegrino che da sempre si sono impegnati per portare eventi di qualità nel Cuneese che costituiscano una importante vetrina nazionale e internazionale del proprio territorio.

Il vicesindaco Giacomo Pellegrino spiega: “Il Giro Italia femminile nato nel 1988, per la prima volta partirà in provincia di Cuneo. La Presentazione sarà a Cuneo l’1 luglio. Si tratta di un evento dalle ricadute straordinarie anche se si pensa che saranno due le tappe che attraverseranno il nostro territorio. Il 2 luglio ci sarà in particolare la cronometro a squadre Fossano/Cuneo di circa 26 ok con passaggio nei paese di Sant’Albano Stura, Castelletto Stura, Montanera, ecc, ecc fino a Cuneo. È chiaro quindi che i nostri Comuni potranno essere apprezzati in tutta la propria bellezza. La partenza a Fossano da piazza Manfredi in via Roma e logistica in piazza Castello costituirà anche una occasione per tutto il tessuto produttivo della Città di Fossano”.

Conclude Graglia: “Mi ricordo ancora quando ho accompagnato Renzo Tealdi, Paolo Bruno e Dario Rinaudo dal presidente della Regione Alberto Cirio per ottenere un sostegno economico e di programmazione per portare il Giro in provincia di Cuneo. La seconda tappa Boves/Prato Nevoso di 100 km è stata poi da me fortemente voluta per promuovere il turismo in questo splendido scorcio cuneese. Sicuramente la favorita è l’olandese Anna van der Breggen ma chissà se Erica Magnaldi di Cuneo o Elisa Balsamo di Peveragno possano sovvertire i pronostici e regalarci le vittorie di tappa nella nostra amata terra. Noi comunque tifiamo per il Cuneese che deve sempre emergere quale esempio di eccellenza, di turismo, sport e cultura”.

c.s.