In primavera arrivano nel Roero le ceramiche di Pablo Picasso, Andy Warhol e dei “Maestri” di tutto il mondo

0
1151

Cultura e arte che guardano “oltre”, nella Sinistra Tanaro, e sfondano il muro dell’emergenza sanitaria. Nonostante il blocco generalizzato alle attività intellettuali pubbliche, il circuito del “Sentiero dei Frescanti” non è stato a guardare, in questi mesi: anzi ha lavorato ed ora à prevista per maggio, l’inaugurazione della grande mostra sulla “Ceramica dei Grandi Maestri” che si svilupperà tra i Comuni di Monticello d’Alba, Castellinaldo d’Alba, Castagnito, Ceresole d’Alba, Magliano Alfieri, Vezza d’Alba, con l’aggiunta di Canale e Montà.

Nata dalla collaborazione con i Sentieri dei Frescanti e l’Ecomuseo delle Rocche del Roero, la mostra raccoglierà le opere di alcuni dei più importanti protagonisti della scena artistica internazionale i quali si sono cimentati con l’uso della ceramica, della terracotta e della porcellana. Così spiega Silvana Pellerino, architetto, e coordinatrice del progetto: «Ogni Comune avrà un’esposizione dedicata, una scelta nata per valorizzare il Roero, grazie all’importante sinergia messa in campo dalle amministrazioni comunali».

Cosa si potrà vedere, nel concreto? Le opere, porteranno in evidenza sia la creazione vera e propria di forme originali e sculture, sia la decorazione di oggetti preesistenti, come piatti, vassoi, caraffe e vasi che, di fatto, diventano la tela o il supporto, per scatenare la fantasia degli artisti.

Si tratta di nomi di primissimo piano, parlando di autori. Si troveranno ad esempio, i piatti e i vassoi utilizzati da Marina Abramovich, accompagnati da un video esplicativo della filosofia dell’artista che è stata alla base della loro realizzazione. Così come i piatti e le brocche di Picasso che racconteranno la sua scoperta dei laboratori di Madoura ma soprattutto, del “coupe de foudre” del grande maestro per Jacqueline Roque che fu la sua ultima compagna.

Anche il mondo della Pop Art internazionale avrà una rappresentanza di spicco, passando dall’icona di Andy Warhol con le sue deliziose formelle realizzate per Rosenthal, sino a Jeff Koons, presente con vasi e piatti frutto della sua visione dissacrante e ludica, che ben si accomuna al mondo, a lui parallelo, di Maurizio Cattelan per arrivare sino a Jean Michel Basquiat , Keith Haring e molti altri. Oltre ad un percorso nell’ arte del XX e XXI secolo attraverso i più grandi maestri, la mostra è anche un percorso nei materiali e nelle tecniche. Dalla Ceramica alla porcellana, sino all’uso della terracotta con opere dei messicani Javier Marin e Gustavo Aceves.

Un giro nel Roero, ma anche nel mondo. La mostra sarà anche un percorso attraverso mondi e culture diverse, che dall’Europa spazierà agli Stati Uniti, ai paesi Latino Americani sino alle esperienze orientali di artisti giapponesi, indiani e con la importante presenza di artisti provenienti dalla Cina. Tra questi il celeberrimo Ai Wei Wei, qui presente con i semi di girasole presentati alla Tate Modern di Londra, accanto a Son Yon Ping che ci parleranno della contestazione.

Accanto a loro, alcune delle personalità più importanti del mondo artistico cinese contemporaneo, come Pan Lusheng, Ma Yuan, Zhang Hongmei Xu De Qi i quali, figli del nuovo corso, trovano nella ufficialità di un paese in grande espansione, la loro fonte ispiratrice.

Paolo Destefanis