“L’ok all’Asti-Cuneo è innanzitutto una vittoria della Lega e dei suoi parlamentari”

Il commento dei Consiglieri Regionali della Lega Demarchi e Gagliasso

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Matteo Gagliasso e Paolo Demarchi

I consiglieri cuneesi della Lega Salvini Piemonte Paolo Demarchi e Matteo Gagliasso prendono atto con profonda soddisfazione della decisione del governo di autorizzare gli ultimi passaggi burocratici che permetteranno il definitivo completamento dell’autostrada Asti-Cuneo. “Un risultato ottenuto grazie all’impegno dei parlamentari della Lega, a iniziare dal nostro leader Matteo Salvini, in difesa del nostro territorio e per il suo rilancio infrastrutturale”.

“Un’ottima notizia, non solo per la provincia di Cuneo ma per tutto il Piemonte – commenta il consigliere Paolo Demarchi -, una notizia che finalmente possiamo annunciare grazie al lavoro svolto in questi mesi dai nostri parlamentari, in particolare dal senatore Giorgio Bergesio e dall’onorevole Flavio Gastaldi che voglio qui pubblicamente ringraziare. Un risultato tanto importante per i nostri territori è anche e soprattutto merito del loro impegno nel confronto con il governo. Oggi finalmente voltiamo pagina in una vicenda tanto travagliata, nella speranza che il via libera al completamento dell’Asti-Cuneo sia solo un primo atto per un rilancio infrastrutturale complessivo della nostra provincia. Tanto resta da fare: la nomina del commissario per il tunnel del Tenda e la variante di Demonte rimangono le priorità. Sono queste le altre buone notizie di cui il Cuneese ha bisogno”.

“La vicenda dell’Asti-Cuneo è la dimostrazione che quando la Lega si impegna in una battaglia poi la vince – aggiunge il consigliere Matteo Gagliasso -. Questo è un successo figlio della caparbietà dei nostri deputati e senatori, e in particolare dei cuneesi Giorgio Bergesio e Flavio Gastaldi: solo grazie al loro impegno siamo riusciti a piegare le eterne lungaggini di un governo che aveva relegato una infrastruttura tanto importante per il nostro territorio al ruolo di grande incompiuta d’Italia.

Per la nostra provincia, la conclusione dei lavori dell’Asti-Cuneo può davvero rappresentare un punto di svolta verso il superamento di quel gap infrastrutturale che rischia di condannarci all’isolamento. Sono comunque convinto che l’azione parlamentare della Lega potrà portare i suoi frutti anche nelle altre battaglie che interessano il Cuneese, a iniziare dal Col di Tenda e dalla necessità di garantire un collegamento diretto con la Francia”.

c.s.