Il Piemonte ha tracciato la strada nelle scorse settimane, ora lo seguono gli altri comitati. Così come accaduto in territorio sabaudo, infatti, anche la Lombardia, triste “compagna” nella nuova zona rossa definita dal Governo italiano, dice addio al volley regionale nel 2020.
La Fipav lombarda, infatti, ha disposto l’annullamento di tutte le date di inizio dei campionati fino al tardo gennaio 2021, così da consentire a tutte le società di potersi nuovamente preparare dopo lo stop forzato di queste settimane.
“Preso atto della situazione, di concerto con i presidenti del Comitati Territoriali Fipav della nostra regione – spiega Piero Cezza, presidente del Comitato regionale -, avevamo stabilito di rinviare la partenza dei Campionati. Con la nota odierna della Fipav la situazione sarà omogenea in tutte le regioni. Proseguirà l’attento monitoraggio della situazione pandemica e, con le dovute precauzioni, l’auspicio è che si possano iniziare a disputare le diverse regular season tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2021. Avremo così la possibilità di sfruttare l’intera stagione sportiva fino al 30 giugno, per portare a conclusione i Campionati. Si tratta di una prima ipotesi che permetterebbe a tutte le squadre di allenarsi
adeguatamente e di completare la propria preparazione prima dell’inizio della stagione”.