Federico Borgna, presidente Provincia Cuneo
«L’autostrada che collega Cuneo ad Asti è un’infrastruttura vitale per il nostro territorio. Un grazie a tutti coloro che si stanno impegnando per la ripartenza dell’opera e in particolare al ministro Paola De Micheli che prima fa i fatti e poi le parole. Di questo abbiamo bisogno, di fatti e poi di parole».

Paolo Lanfranco, presidente Provincia Asti
«Siamo un territorio coeso che, in spirito di collaborazione istituzionale, pretende che il Governo porti a compimento un percorso ormai trentennale, che permetterà all’Astigiano di assumere il ruolo che gli è geograficamente naturale di porta di accesso alle grandi risorse di territorio e di economia del Sud Piemonte».

Monica Ciaburro, deputato Fratelli d’Italia
«Voglio sperare che l’iter dell’opera questa volta sia davvero definito, ma rilevo una motivata preoccupazione rispetto alla possibilità che la soluzione che porta al futuro subentro delle concessioni autostradali della Satap, con conseguente rimborso, possa essere considerato dall’Unione europea come aiuto di Stato».

Chiara Gribaudo, deputato Pd
«La Giunta regionale riunita a Grinzane Cavour per parlare di Asti-Cuneo è l’ennesimo spot del pre­sidente Cirio. Un confronto senza il Governo che ha sbloccato l’opera e i parlamentari che hanno lavorato per questo, solo per dire con il concessionario che manca qualche passaggio formale per partire».

 

Maurizio Marello, consigliere regionale Pd
«Grazie all’impegno del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli e all’attuale Governo è stato fatto un passo avanti. Del finanziamento delle opere complementari, tuttora da definire, potrebbe farsene carico il Gruppo Gavio che di fatto non ha più oneri finanziari per la realizzazione dell’autostrada».

 

Ivano Martinetti, consigliere regionale M5S
«Il completamento della Cuneo-Asti è un grande risultato del Governo Conte: finalmente si avvia alla conclusione ciò che la vecchia politica aveva lasciato a metà. L’eliminazione del pedaggio per l’ospedale di Verduno e la mancata realizzazione della discarica sono ulteriori obiettivi raggiunti grazie al Movimento 5 stelle».

Carlo Bo, sindaco di Alba
«Oggi ci hanno forniti aggiornamenti positivi, ma non del tutto, perché ci è stato detto che purtroppo non sono state finanziate le cosiddette opere complementari, importanti per la città e per il territorio. Le chiederemo con forza al presidente Conte quando andremo in delegazione a Roma».

Giovanni Quaglia, presidente “Asti-Cuneo”
«Abbiamo spiegato come stanno le cose per quanto concerne la società concessionaria e analizzato quelli che saranno i passi necessari per portare a termine l’importante infrastruttura. Dal canto no­stro, c’è la massima fiducia rispetto alla positiva conclusione di questa complessa pratica».