Lunedì Gabrielli a Ceva e Alba per la creazione di due nuovi uffici della Questura

Visita in Granda per il capo della Polizia, che firmerà i protocolli per l'apertura, entro l'autunno, dei due presidi territoriali

0
479

Il capo della Polizia Franco Gabrielli sarà in provincia di Cuneo lunedì 22 giugno. La visita sarà finalizzata alla firma dei protocolli per la creazione di due nuovi sportelli di polizia amministrativa in Granda, a Ceva e ad Alba. La giornata cuneese di Gabrielli comincerà alle 10,15, a Ceva: nel teatro Borsi, di fronte all’attuale caserma di Polizia stradale, avverrà la firma del documento con gli enti del territorio per il mantenimento del presidio di Polizia che sembrava destinato a scomparire.

Entro l’autunno diventerà uno sportello avanzato di Polizia amministrativa e pubblica sicurezza per passaporti e licenze. Un nuovo ufficio che permetterà ai circa 90 mila cittadini dell’area cebana-monregalese di non doversi recare a Cuneo per determinate operazioni. La firma sul protocollo verrà posta dal sindaco di Ceva Vincenzo Bezzone in rappresentanza di tutti i Comuni dell’area, da un delegato del presidente della Regione e dal capo della Polizia. Dovrebbe partecipare anche il ministro Fabiana Dadone. Saranno inoltre presenti Adele Gesso ed Emanuele Peruzzi, i due agenti che nel 1996 furono coinvolti a Ceva in un grave incidente stradale che li costrinse a stare lontani dal servizio per parecchio tempo. Rientrati e successivamente ricollocati in impieghi amministrativi, potranno incontrare Gabrielli indossando la divisa in quanto iscritti al ruolo d’onore.

Dopo una riunione a Pollenzo con i questori del Piemonte e della Valle d’Aosta, alle 15 il capo della Polizia si sposterà ad Alba, dove avverrà la firma del protocollo per l’apertura di un altro sportello di Polizia amministrativa nella capitale delle Langhe. Diventeranno così tre gli uffici distaccati della Questura: oltre a Bra, anche Ceva ed Alba.