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L’Unione Montana Valle Stura in collaborazione con la Croce Rossa Valle Stura e l’AIB – Protezione Civile Valle Stura, continua ad essere operativa attraverso il C.O.I. – Centro Operativo Intercomunale – nell’affrontare in maniera coordinata l’emergenza sanitaria in corso.
Si comunica, a proposito della situazione ad oggi in valle Stura, che sono undici i casi di isolamento domiciliare fiduciario: 3 a Vinadio (soggetti rientrati dall’estero), 6 a Demonte (di cui uno è soggetto rientrato dall’estero), 1 a Vignolo e 1 a Rocccasparvera mentre sono sette i casi positivi al Coronavirus, di questi 3 a Demonte (di cui due ricoverati in strutture sanitarie) e 4 a Vignolo.
Si richiede poi l’assoluto rispetto delle indicazioni del Decreto “Io resto a casa”, che prevede l’obbligo di restare a casa e muoversi solo per andare al lavoro, per ragioni di salute o necessità, avvertendo che in vista delle festività pasquali verranno aumentati i controlli da parte delle Forze dell’ordine.
Si comunica infine che, sulla base delle determina della Regione Piemonte n. 969 del 6 aprile 2020, viene dichiarato lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi. Chi contravviene al divieto va incontro ad una multa fino a 2.000,00 €.
c.s.
