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“Ci siamo anche noi…a dare una mano”: raccolti più di duemila euro in una settimana per l’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì

I soldi raccolti verranno utilizzati per l'acquisto di mascherine e DPI per il personale medico-sanitario

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“Chi rimane seduto, in attesa che sia il tempo a cambiare gli eventi, non desidera il cambiamento. La storia si cambia con atti coraggiosi e audaci, non con il vittimismo e l’autocommiserazione, né tanto meno nelle fredde sale d’attesa della propria vita.”
P. Melone 

Questa è la frase che è stata scelta per descrivere l’intento di “Ci siamo anche a noi…a dare una mano“, gruppo Facebook monregalese nato per raccogliere fondi per l’Ospedale Regina Montis Regalis.

Da quando è esplosa l’emergenza Covid-19 sono stati davvero tanti i gesti di solidarietà in favore del personale medico-sanitario, ma la storia che vi raccontiamo oggi parla di un gruppo di persone, che, attraverso i social, si è unito e in una settimana ha raccolto circa 2.580 euro (ndr la cifra è in continuo aumento).

LA RACCOLTA FONDI

Massimo Ravera, grande tifoso della LPM Bam Mondovì, la scorsa settimana, ha deciso di aprire un gruppo Facebook con alcuni suoi contatti per cercare di raccogliere fondi per l’acquisto di DPI per l’Ospedale.

Il gruppo, aperto il 16 marzo,  in pochissimi giorni supera i 400 iscritti. L’intento è creare una raccolta fondi, il metodo migliore di farlo è attraverso “GoFundMe”: viene quindi creata una campagna sul sito con lo stesso nome del gruppo. Il primo step è arrivare a 1.000 euro.

«L’idea mi è venuta dopo aver parlato con alcune persone che lavorano in ospedale, dopo aver creato il gruppo ho chiesto aiuto a Vilma Tealdi per spargere la voce» – racconta Massimo – «Devo dire che lei è stata davvero entusiasta e grazie anche al suo interessamento, in pochissimo tempo abbiamo raggiunto il primo obiettivo che ci eravamo prefissati, cioè mille euro. Allora perché non provare ad arrivare a duemila?». 

L’appello al gruppo non è caduto nel vuoto:  ieri sera, lunedì 23 marzo, erano già stati raccolti 1.620 euro, ma questa mattina la cifra è salita superando anche il secondo obiettivo che il gruppo aveva fissato, toccando quota 2.580 euro.

Come verranno utilizzati questi soldi?

«Abbiamo preso contatto con un fornitore locale per acquistare una fornitura di  n° 100 mascherine FFP2.  Alla luce delle attuali e crescenti difficoltà di approvvigionamento di questo tipo di prodotto, non ci è stata però assicurata la consegna della totalità del quantitativo ordinato: in base ai vari lotti prenotati ed agli ordini ricevuti, il nostro fornitore cercherà di distribuire fra i richiedenti il materiale che riceverà.» – spiega Massimo – «NON ci è stato richiesto un deposito cauzionale quindi i soldi raccolti verranno spostati solo all’arrivo del materiale e in base al numero di mascherine consegnate. La vendita sarà corredata da scontrino fiscale a testimonianza dell’avvenuta trattativa».

Come ci è stato spiegato il costo di una mascherina si aggira sui 10 euro IVA inclusa e la consegna dovrebbe avvenire entro 8-10 giorni, in ogni caso tutto il ricavato rimanente verrà impiegato per l’acquisto di altro materiale utile all’Ospedale, le idee in cantiere sono molte e certamente seguiranno interessanti aggiornamenti.

La campagna è ancora aperta, è possibile seguire gli aggiornamenti e donare al seguente link: https://www.gofundme.com/f/ci-siamo-anche-noia-dare-una-mano