Assunzione sanitari in Piemonte, per il Nursind “numero inadeguato. Non si perda tempo”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO la nota a firma del Segretario Regionale Francesco Coppolella

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497 infermieri e 388 operatori sanitari assunti nelle aziende sanitarie regionali sono i numeri diramati nella giornata odierna nella Regione Piemonte. Non è facile in questo momento monitorare la situazione ma non ci pare pare che 497 infermieri e 388 operatori sanitari abbiano effettivamente preso servizio nei nostri ospedali. Non sappiamo quindi se questi numeri corrispondo al numero di chiamate o al numero di presenze nei reparti a quanto ci riferiscono dalla prima linea.

Inoltre, ammesso che i numeri fossero questi, non corrispondono affatto al fabbisogno richiesto dalle aziende e ancor di più dal fabbisogno reale.

Pensiamo si stia perdendo troppo tempo anche sotto questo aspetto dichiara Francesco Coppolella, segretario regionale del Nursind. Questi numeri , ammesso che siano forze già attive, anche se nutriamo dubbi, non bastano certamente a soddisfare il fabbisogno per la copertura di chi si è ammalato, di quelli in isolamento e di chi necessita di avere il cambio stando sul fronte da settimane, senza contare un carico di lavoro inimmaginabile e tenuto conto che molte aziende erano già in negativo in una situazione normale.

Avemmo dovuto svuotare tutte le graduatorie aperte assumendo tutto il personale disponibile a tempo indeterminato senza se e senza ma, invece si continua in maniera diversa, sottovalutando anche sotto questo aspetto il problema.

Ci risulta si continua a procedere in maniera diversa, con chiamate a tempo determinato con il risultato che tanti rifiutano allungando le procedure e l’immissione tempestiva nei luoghi di lavoro.

In questa emergenza di decreti e ordinanze ancora non si è fatto quello che andrebbe fatto, immettere subito forze nuove. Non ci sono scuse conclude coppolella.

Francesco Coppolella

Segreteria Regionale

NURSIND PIEMONTE