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C’è una certa mancanza di uniformità di giudizio nella stampa italiana per la valutazione della prima partita con la maglia della nazionale italiana di Giovanni Di Lorenzo, ieri sera contro il Lichtenstein.
L’ex terzino destro del Cuneo, infatti, ha una pagella variabile sui principali giornali nazionali. La più magnanima è La Gazzetta dello Sport, per la quale è da 6.5: “Con tutte le cautele del caso, leggi rivale morbido, buon debutto con assist. Si aggiunge alla lista dei pretendenti per una maglia all’Euro“.
5.5, invece, su Tuttosport: “Diciannovesimo esordiente della gestione Mancini. Avvio un poco frenato dall’emozione, dalla sua parte c’è il cliente (relativamente) più rognoso, Salanovic, che lo fa discretamente soffrire. E se gli crea problemi lui…“.
La vera stangata, però, arriva da La Stampa, poco “gentile” con un giocatore cresciuto calcisticamente a pochi chilometri dalla sede del giornale torinese. Per il quotidiano del capoluogo piemontese è addirittura da 5: “Il coraggio non gli manca nel giorno del debutto: bravo ad aiutare i compagni oltre la propria metà campo, ma distratto nel chiudere gli spazi al vivacissimo Salanovic“.
Insomma, un Salanovic indigesto per una prova da tre cross, due tiri ed un assist. Rimandato, ma quindi ancora in orbita azzurra.
