Serie D: Fossano, la “prima” è da sogno. Mitta e Galvagno stendono il Prato

Gara emozionante in un "Pochissimo" pieno e carico per la nuova avventura, dopo la promozione dall'Eccellenza. Decisivo il centravanti classe 2000, con una doppietta da bomber vero

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L'esultanza fossanese dopo il 3-2 (Foto Giancarlo Galvagno)

Se il buongiorno si vede dal mattino, allora (forse) ci si potrà divertire. Il Fossano fa il suo debutto in Serie D con un colpo, e che colpo, battendo una delle formazioni sulla carta accreditate per un campionato sulle alte vette di Girone A, il Prato: un 3-2 che consegna tre punti di certo importanti per morale e consapevolezza di una squadra, come quella di Viassi, neopromossa e desiderosa di conoscere la propria dimensione ed il proprio valore in questa categoria.

In un “Pochissimo” stracolmo e caldo la “prima” regala emozione, spettacolo e sprazzi di bel gioco: merito sì di un Fossano senza paura, ma anche di un Prato che, seppur a fasi alterne, nel primo tempo in particolare ha mostrato tutte le potenzialità dei suoi “big”, da Fofana (a tratti immarcabile sul lato fisico), al 10 Kouassi, all’ex Cuneo Fanucchi. Bravi Cristini e compagni, due volte ripresi dopo essere stati in vantaggio, rispondere sia di testa che di gambe, senza disunirsi e senza permettere che la maggiore esperienza, nel complesso, dei toscani potesse avere la meglio.

Nel primo quarto d’ora sono infatti gli ospiti a fare la gara, provando a tenere nella propria metacampo i fossanesi: in apertura subito un briviso, con Merlano che prima esce su Fofana lanciato a rete, poi respinge di piede la conclusione dell’accorrente Regoli.

Eppure, è il Fossano a passare per primo: cross da sinistra, Mitta anticipa tutti e di testa insacca, 1-0. La gioia dei padroni di casa dura giusta una manciata di secondi: Fofana, in area, viene atterrato da Merlano in uscita. Per l’arbitro Frosi di Treviglio è rigore e giallo per il portiere: dal dischetto il numero 9 insacca, 1-1.

Nella fase centrale del primo tempo si vede il miglior Prato, con i locali in difficoltà sulle giocate in velocità di Kouassi e Fofana: al 24′ tiro a giro del fantasista ivoriano, palla alta; al 31′ conclusione secca di Regoli che cerca l’angolo destro, non trovando la porta per poco.

Passano 7′ e toscani ancora pericolosi: azione insistita che porta Tomi al cross da sinistra, Fofana svetta in area e colpisce, Merlano ci arriva e devia in corner; passano 3′ e Prato ad un passo dal vantaggio:  angolo da sinistra, sponda di Gentili e tocco sotto porta di Fanucchi, Merlano si salva d’istinto.

Il Fossano regge, porta il match in parità nell’intervallo e, ad inizio ripresa, torna avanti: Coviello, dopo una bella percussione, scarica su Galvagno che penetra di forza in area e, con un destro preciso, trafigge Bagheria, 2-1.

Anche in questo caso, il vantaggio dura poco: al minuto 59′ altro penalty per il Prato, quando Fofana, pescato con una bella imbucata, prova a superare Merlano, forse in gioco pericoloso, venendo nuovamente atterrato. Secondo rigore, questo più dubbio del precedente, e seconda realizzazione per l’attaccante di mister Esposito, è 2-2.

Praticamente, però, è l’ultimo vero lampo della compagine ospite, che cala alla distanza. Viassi prova ad aggiustarla con i cambi (in particolare con l’ingresso di Sangare per un buon Mitta), ed ha ragione: al 75′ Botta centrale di Surraco, Merlano ribatte. Sul ribaltamento di fronte clamorosa occasione per il Fossano proprio con Sangare che dialoga con Romani e, davanti al portiere, non riesce ad infilarlo.

Passano 3′ ed il Fossano sfiora il 3-2: Giraudo in mischia spara alto da pochi passi. Appuntamento con il gol solo rimandato: al 79′ contropiede fulminante condotto da Romani che, da sinistra, aspetta il movimento delle punte, serve Galvagno che, in diagonale rasoterra, non lascia scampo al portiere. Nel finale il Fossano protegge al meglio il 3-2 e porta con merito a casa tre punti già d’oro per questo avvio di stagione.

FOSSANO-PRATO 3-2

RETI: 13′ Mitta (F), 15′ e 60′ Fofana (P), 49′ e 79′ Galvagno (F)

FOSSANO (4-3-3): 1 Merlano, 4 Boloca, 5 Scotto, 8 Cristini, 9 Galvagno, 10 Romani (87′ Campana), 13 D’Ippolito, 17 Giraudo, 20 Coviello, 21 Bergesio (84′ Brondino), 23 Mitta (73′ Sangare). A disp. Maggiolo, Giraudo S., Massucco, Bertoglio, Madeo, Angeli. All. Viassi.

PRATO (4-3-1-2): Bagheria, Gentili (84′ Diarrasouba), Tomi, Ghini, Bassano (54′ Giampà), Diana, Regoli (84′ Cecchi), Mariani (84′ Cecchi), Fofana, Kouassi, Fanucchi (58′ Surraco). A disp. Piretro, Sciannammè, Gargiulo, Maggini. All. Esposito.

ARBITRO: Matteo Frosi di Treviglio (Giuseppe Lipari di Brescia e Alessandro Calefati di Saronno).

AMMONITI: Merlano e Giraudo (F), Ghini (P)