ELEZIONI EUROPEE 2019 – M5S a picco e a Cuneo dimezza i voti, Di Maio: “Ora più attenzione ai territori”

0
1278

Il grande sconfitto delle elezioni europee 2019 è il Movimento Cinque Stelle, crollato, dopo l’euforia post-4 marzo 2018 ad un “misero” 17% o poco più, con la metà dei consensi rispetto alla Lega di Salvini, compagna di governo.

Un dato basso, amplificato dal Pd di Zingaretti, nuova seconda forza politica nazionale, almeno stando ai dati di questa tornata elettorale.

Il M5S conferma il proprio tracollo anche e soprattutto in provincia di Cuneo, dove i pentastellati non avevano mai sfondato del tutto: per loro voti dimezzati, con un passaggio dal 18,20% delle Europee 2014 (quelle del trionfo renziano) ad un 9,59% che fa di loro addirittura la quarta forza in provincia.

In termini di votanti, i numeri sono eloquenti: si è passati dai più di 55mila della tornata elettorale europea di 5 anni fa ai poco più di 29mila di quest’anno.

Un crollo nazionale a cui Luigi Di Maio, leader dei “gialli” ha provato a rispondere con una nota stringata: “Il Movimento Cinque Stelle è stato penalizzato dall’astensione, soprattutto al Sud e più in generale nelle regioni meridionali, ma ora testa bassa e lavorare, restiamo comunque l’ago della bilancia in questo governo e da qui in avanti più attenzione ai territori da parte nostra”.