Villanova Mondovì: l’ex ministro Marco Minniti ai ‘Dialoghi Eula’

Alla kermesse parteciperà anche Irene Tinagli, economista e già parlamentare di Scelta Civica

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Il panel della sesta edizione dei ‘Dialoghi Eula’, il ‘festival della buona politica’, in programma venerdì 12 e sabato 13 aprile 2019 a Villanova Mondovì, continua ad arricchirsi di nomi di primissimo piano. Alla kermesse cuneese, dedicata quest’anno al tema ‘La politica e la partecipazione’, prenderanno parte l’onorevole Marco Minniti, ex ministro dell’Interno del governo Gentiloni, e l’economista Irene Tinagli. Personalità di alto profilo che, come da tradizione, animeranno i tavoli di lavoro nell’antica chiesa di Santa Caterina in Villavecchia.

Di assoluto rilievo l’intervento di Marco Minniti, numero uno del Viminale nell’ultimo esecutivo ‘targato’ Partito Democratico, più volte sottosegretario e viceministro e, per oltre vent’anni, con incarichi di prestigio ai vertici degli apparati di sicurezza e di intelligence del nostro Paese.

Una lunga e tormentata stagione durante la quale si è trovato a gestire eventi di portata internazionale, dalla forte ondata migratoria successiva alle primavere arabe all’avanzata dello Stato islamico, dagli attentati terroristici nelle grandi capitali europee alla crisi libica, passando, sul versante interno, per l’emergenza sicurezza nelle grandi città e la lotta alla criminalità organizzata. L’intervento del deputato calabrese partirà dalla presentazione della recente pubblicazione di cui è autore, dal titolo ‘Sicurezza è libertà. Terrorismo e immigrazione contro la fabbrica della paura’ (Rizzoli).

«L’intervento dell’ex ministro Minniti – evidenzia Michele Pianetta, vicesindaco di Villanova Mondovì – conferma in modo tangibile il livello raggiunto, in appena cinque edizioni, dai ‘Dialoghi Eula’. Il nostro festival non ha colori politici: siamo orgogliosi nell’affermare che, sul palco dell’antica chiesa di Santa Caterina, al primo posto ci sono sempre il confronto, l’analisi, il dibattito. Lo facciamo in modo trasversale, con ospiti di tutti gli schieramenti: per disegnare il futuro è necessario mettersi in discussione, superando gli steccati delle reciproche appartenenze».

Oltre alla presenza dell’onorevole Marco Minniti (PD) e del sottosegretario Laura Castelli (M5S), con quest’ultima che è peraltro in attesa dell’ufficializzazione della nomina a viceministro, ai ‘Dialoghi Eula’ ci sarà anche Irene Tinagli, economista e già parlamentare di Scelta Civica nella scorsa legislatura.

L’accademica toscana è salita all’onore delle cronache per la tesi sostenuta nel suo saggio ‘La grande ignoranza’ (Rizzoli): grazie alla sua esperienza diretta ed alle informazioni raccolte in un ricco database su tutti i membri della Camera dei Deputati e dei governi dal 1948 a oggi, Tinagli ha tracciato il ritratto di un’Italia dove la qualità della politica e dei politici è stata progressivamente erosa. Un’analisi precisa e dettagliata che porterà a Villanova Mondovì il tema dell’anti-intellettualismo che dilaga in Europa e nel mondo, innescando una semplice domanda: «E se per una volta provassimo, banalmente, a mettere al potere dei politici preparati e competenti?».

«La presenza della professoressa Tinagli – è il commento di Fulvio Bersanetti, direttore scientifico dei ‘Dialoghi Eula’ – incarna alla perfezione lo spirito del nostro festival: serietà ed autorevolezza prima di tutto. In questi anni abbiamo ospitato economisti di fama internazionale, da Giacomo Vaciago a Elsa Fornero, da Giulio Tremonti sino a Carlo Cottarelli, che abbiamo avuto il piacere e la fortuna di ascoltare appena due settimane fa nel suo intervento sui grandi peccati dell’economia italiana. Ancora una volta, una grande occasione per capire meglio l’attualità».

c.s.