IDEA AWARDS 2018 – I fantastici 16! Ecco i candidati per lo scettro di Miglior Attaccante

Una lista lunghissima di papabili. Tutti a caccia di Carlo Dutto, trionfatore nel 2017!

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Come di consueto, il dolce finale rappresentato dagli attaccanti, vera delizia per il palato degli appassionati. Anche l’edizione 2018 degli Idea Awards potrà annoverare una quantità di reti segnate da capogiro, con tanti nomi papabili per la vittoria finale.
Senza troppi giri di parole, ecco i nomi, ché sono tanti. Niente Cuneo e Bra, per una volta: i biancorossi hanno cambiato tanto, mantenendo comunque come elemento cardine dei loro risultati la difesa; i giallorossi hanno fatto altrettanto in termini di variazioni, senza avere un “puntero” più appariscente di altri.

È stato l’attacco, invece, l’elemento forte, ancora una volta, della Pro Dronero. Ecco il perché della doppia nomination di Salif Sangare e capitan Carlo Dutto. Per il primo, si tratta di un salto in avanti, dopo l’inserimento dello scorso anno nella top 11 dei migliori giovani (in cui potrebbe lasciare spazio al nuovo gioiellino Sall), mentre il secondo torna in lizza per cercare il bis successivo al trionfo del 2017, in cui fu eletto come miglior attaccante e miglior giocatore della terza edizione degli Awards.

Per entrambi, corsa, tecnica e gol, al servizio di una macchina capace di trionfare in Eccellenza e di lottare poi in questa prima parte di Serie D. 24 le reti di Dutto (21 in Eccellenza, 3 in D) in questa parentesi, 12 per il giovane esterno.

Quindi, si passa all’Eccellenza, dove è stato quasi impossibile lasciare fuori i veri bomber. Risponde a questa definizione Vincenzo Alfiero, goleador due anni orsono con la maglia del Fossano, che è tornato a rivestire ritrovando anche la via della rete con una certa facilità. 13 reti nel solo girone d’andata (a -3 dal capocannoniere Bosco) fanno nuovamente di lui un serio candidato quantomeno per il podio.

Da un Vincenzo ad un altro, ma questa volta all’insegna dell’esperienza. Vincenzo D’Agostino, pur avendo lasciato a dicembre il Moretta, rappresenta una delle vere note liete di questo 2018. A 36 anni suonati ha prima guidato i biancoverdi al salto storico in Eccellenza, segnando nel derby decisivo con il Villafranca, per poi continuare ad essere protagonista anche nella categoria superiore. Una nomination d’obbligo, insomma.

Gol e sacrificio, invece, per Mario Erbini ed Adrian Atomei, due lottatori della prim’ora nel campionato di Eccellenza. Il primo ha scelto di prendere per mano il Corneliano Roero per guidarlo verso lidi ambiziosi ed ha già timbrato il cartellino otto volte in questa prima parte di 2018/19. Il secondo, invece, ha messo da parte l’amore per una piazza, donando la sua fisicità e la sua rapacità a tre mondi diversi: Cherasco, dove, nonostante un infortunio, ha potuto aiutare i Lupi al raggiungimento di un prezioso secondo posto; Saluzzo, in cui si è reso protagonista con sei reti e tanto lavoro spalle alla porta; Santo Stefano Belbo, dove ha ritrovato il vate Brovia ed ha già segnato una rete in appena tre apparizioni in biancoblù.

Compagno di squadra di Atomei oggi ed un tempo è Edoardo Cornero, altro fedelissimo di Brovia, che deve a lui gran parte dei ringraziamenti per il super-2017/18 della sua Cheraschese. Reti pesanti lo scorso anno, oltre a tanto lavoro sulla fascia, soprattutto nel periodo in cui Adrian Atomei non fu disponibile nell’attacco bianconero. Quest’anno, un inizio in sordina, anche condizionato da un infortunio, ma Edoardo, con i suoi 26 anni, resta una delle stelle più brillanti nel panorama dilettantistico cuneese.

Chiude la lista di bomber d’Eccellenza un abbonato alle nomination: Fabricio Porcel De Peralta. Un anno segnato dalla corsa alla salvezza per il bomber italo-argentino, che ha potuto festeggiare la nascita del primogenito centrando una permanenza in categoria quasi insperata con l’Albese, arrivata al termine di un match pazzesco ad Alpignano. Quattro i sigilli in questa prima metà di stagione, invece, prima di salutare il capoluogo della Langa per sostituire proprio Atomei a Saluzzo, dove obiettivi ed ambizioni saranno molto diversi.

Dall’Eccellenza alla Promozione, con un parterre mai così ampio. Quattro i nomi che hanno legato il loro 2018 a questa categoria. Il primo è Chigozie “Ciga” Ahanotu, che ha confermato una grande propensione per il gol, realizzando 13 reti nel 2017/18, seguite da altri 7 centri nel girone d’andata attuale: corsa sulla fascia e qualche centro pesante, per un giocatore indispensabile nell’economia tattica dell’undici di Zabena.

Il secondo ed il terzo sono vere e proprie macchine da gol: Fabio Magnino ed Igor Pepino, manna dal cielo per Giovanile Centallo e Pedona, che, grazie alle loro reti, possono sognare l’Eccellenza. 26 i centri del rossoblù nell’anno e mezzo preso in considerazione, addirittura 35 per l’arciere di Tallone, capace di chiudere la passata stagione con 27 reti all’attivo.

Chiude la lista di Promozione Umberto Pedrini, altro imprescindibile per la sua squadra, il Revello, che ha dimostrato di pendere dalle sue giocate. Gol a raffica lo scorso anno, in cui il suo nome era un’abitudine nella domenica pallonara (spesso affiancato a quello di Morero), reti pesanti anche in questo campionato, iniziato in ritardo ma subito griffato con centri importanti, spesso dagli undici metri, che hanno consentito ai biancazzurri di mantenere accesa la fiammella della speranza-salvezza.

Infine, il bacino della Prima Categoria, da cui è stato impossibile non attingere ampiamente. Dal capocannoniere dello scorso anno a quello di questo campionato: Fabio Bosio e Gioele Fenoglio sono nomi d’obbligo in quest’edizione degli Awards. Il primo ha chiuso il 2017/18 da capocannoniere con 24 reti, timbrando il cartellino in quest’annata in altre sei circostanze, per un dato complessivo che dice 30. Il secondo, invece, ha fatto tanto lo scorso anno ma tantissimo in questo 2018/19 in cui rischia di riscrivere la storia dei marcatori di Prima Categoria: 22 reti all’attivo con l’Azzurra nel solo girone d’andata, addirittura a +10 sul primo inseguitore.

In ultimo, due attaccanti che hanno chiuso il 2018 in Promozione, ma hanno fatto tanto nella categoria di sotto. Il primo è Vincenzo Maffettone, prolifico attaccante della miracolosa Roretese, riconfermatosi, ad onor del vero, anche da matricola, con ben otto centri al giro di boa nella terza categoria dilettantistica.

Il secondo è Flavio Riorda, uomo-gol del Sommariva Perno che vinse il campionato di Prima Categoria G, sostituto di Magnino nella Giovanile Centallo (da ricordare la tripletta in coppa contro il Busca nel derby) e nuovamente attaccante di riferimento del Sommariva da dicembre, a caccia della salvezza in campionato.

Tanti nomi (sedici!), tanti spostamenti, per una scelta difficilissima!

IDEA AWARDS 2018 – NOMINATION MIGLIOR ATTACCANTE

Salif Sangare (Pro Dronero)
Carlo Dutto (Pro Dronero)
Vincenzo Alfiero (Fossano)
Vincenzo D’Agostino (Moretta)
Mario Erbini (Corneliano Roero)
Adrian Atomei (Cheraschese/Saluzzo/Santostefanese)
Fabricio De Peralta (Albese)
Edoardo Cornero (Cheraschese/Santostefanese)
Vincenzo Maffettone (Roretese)
Chigozie Ahanotu (Busca)
Gioele Fenoglio (Azzurra)
Fabio Magnino (Giovanile Centallo)
Igor Pepino (Pedona)
Umberto Pedrini (Revello)
Fabio Bosio (Marene)
Flavio Riorda (Sommariva Perno)