“Tradizione e innovazione insieme”: presentata la 449^ edizione della Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo

La manifestazione si svolgerà dal 4 al 9 dicembre a Palazzo Bertello e celebrerà la lumaca Helix Pomatia Alpina

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Tanta tradizione, numerose novità e una regina da celebrare, la lumaca Helix Pomatia Alpina. E’ stata presentata nella sede dell’Atl del Cuneese l’edizione numero 449 della Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo, in programma a Palazzo Bertello dal 4 al 9 dicembre.

“E’ una delle manifestazioni più longeve del Piemonte – ha commentato il sindaco di Borgo San Dalmazzo Gian Paolo Beretta -. C’è tanta tradizione, ma la Fiera ha saputo anche evolversi e rinnovarsi, proiettandosi verso il futuro. Quest’anno aggiungeremo un po’ di tecnologia, al centro ci sarà naturalmente la lumaca, ma ci sarà spazio anche per altre offerte gastronomiche, con sei regioni rappresentate. E poi cultura, spettacoli, sport: tutto quello che riguarda il nostro territorio”.

La Fiera Fredda verrà inaugurata martedì 9 dicembre, alle 17: un’ora prima, dalle 16, verranno aperti gli stand a Palazzo Bertello. Poi il via ad un programma con tante offerte gastronomiche (stand aperti tutti i giorni dalle 9 alle 22), accompagnate da attività collaterali: spettacoli comici, esibizioni, modellismo, torneo di scacchi, e tanta musica, dal liscio al tango, passando per il tributo ai Queen e la musica sacra.

“Ci sono alcune novità – ha spiegato Orazio Puleio, presidente dell’Ente Fiera Fredda -, ma al centro c’è sempre la lumaca, che sarà la grande protagonista della manifestazione e che sarà proposta attraverso piatti differenti ogni giorno. Inoltre, abbiamo deciso di puntare su famiglie e bambini, con tanti laboratori per i più piccoli. Quest’anno facciamo le prove generali in vista della prossima edizione, la numero 450, nella quale vorremo lasciare davvero il segno”.

Concetto confermato da Clelia Imberti, assessore alle Manifestazioni del Comune di Borgo San Dalmazzo: “Guardiamo non solo a questa edizione, ma anche alle prossime. E’ stato fatto un lavoro febbrile e sinergico con i volontari e tutte le componenti dell’organizzazione. Le novità? Innanzitutto una nuova veste grafica che presenta la lumaca nelle sue reali dimensioni; avremo inoltre una chicca nel Palalumaca, e poi la tecnologia, che si esprimerà con i nostri tanti laboratori. Vogliamo far convivere tradizione e innovazione, un obiettivo ambizioso”.

A chiudere il giro di interventi il presidente dell’Atl del Cuneese Mauro Bernardi, molto legato alla Fiera Fredda per il suo passato da assessore alle Manifestazioni di Borgo San Dalmazzo: “Il nostro è un territorio in continuo fermento e questo è un evento tra i più importanti e radicati. Un volano per il turismo cuneese, un esempio di come si può lavorare e fare squadra in maniera vincente”.