Anche la Città di Alba ha celebrato il centenario dalla fine della Grande Guerra

0
418

Alle ore 19.00 in punto di sabato 3 novembre davanti al monumento degli Alpini nel parco della Divisione Cuneense in Corso Fratelli Bandiera ad Alba, la città ha ricordato la ricorrenza del centenario dalla firma dell’Armistizio tra l’Italia e l’Impero austro-ungarico a Vittorio Veneto, proprio alle ore 19.00 del 3 novembre del 1918.

Sotto la pioggia battente, tanti Alpini alla celebrazione del cessate il fuoco della prima Guerra Mondiale organizzata dall’Associazione Nazionale Alpini – Gruppo di Alba, alla presenza del Sindaco Maurizio Marello e dell’Assessore Alberto Gatto.

«Ricordiamo tutti i caduti della Grande Guerra, in modo particolare gli Alpini – ha dichiarato il Sindaco Maurizio Marello – Finiva il 3 novembre del 1918 una guerra durissima durata 4 anni, tre per l’Italia, dove persero la vita oltre 600 mila persone, tra questi tantissimi giovani del 1899 che non avevano ancora 18 anni e furono chiamati alle armi. Il Papa di allora Benedetto XV definì questa guerra un’inutile strage per le tantissime vittime e l’alto numero di mutilati ed invalidi. Inutile perché una guerra per pochi metri di confine che l’Italia conquistò e che riperse nel 1945. Per ricordare tutte quelle persone, vogliamo mandare da Alba un messaggio di pace costruita dagli Alpini quotidianamente con impegno sociale e come volontari nella Protezione civile, anche in questi giorni in diverse zone italiane flagellate dal maltempo. Oggi, il miglior ricordo della fine di quella guerra è cercare di vivere in pace, per noi e per le future generazioni. Questo dev’essere il nostro impegno».

Gisella Divino