Saluzzo: ricco mese di novembre al Teatro Magda Olivero

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La programmazione di eventi che il Cinema Teatro Magda Olivero offre agli spettatori nel mese di novembre si presenta nutrita, interessante e, soprattutto, molto varia.

Si comincia sabato 10 novembre, alle ore 21,30 con un appuntamento musicale davvero da non perdere. Calcherà, infatti, le tavole del palcoscenico – nuove di zecca – Baba Sissoko, uno dei maggiori e più interessanti esponenti di musica etnica e jazz, da anni impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali in ambito internazionale.

Sissoko, polistrumentista, premiato nel 2018 come migliore musicista jazz africano, è un maliano “griot” che nella cultura di alcuni popoli dell’Africa Occidentale, individua un poeta e cantore che ha il compito di conservare la tradizione orale degli avi. Collabora con diversi musicisti (Omar Sosa, Enzo Avitabile e molti altri), che, a partire dall’approccio tradizionale del jazz, hanno spostato la loro ricerca, riscoprendo le origini africane di tutta la musica cosiddetta “nera”.

Lo spettacolo fa parte del “Bamako Jazz Tour”, in collaborazione con Arci Solidarietà, che ha lo scopo di raccogliere fondi e promuovere la realizzazione a Bamako in Mali di un centro per giovani musicisti. Baba Sissoko si esibirà gratuitamente ed il ricavato delle serate andrà interamente devoluto al progetto. Ingresso ad offerta per sostenere il progetto.

Giovedì 15, alle ore 21, un appuntamento da non perdere, strettamente connesso alla data del 4 novembre e delle celebrazioni per il Centenario della conclusione del Primo conflitto mondiale. Verrà proiettato il film documentario “Non ne parliamo di questa guerra” di Fredo Valla (Italia, 2007), prodotto da Nefertiti Film con Istituto Luce.

La pellicola – il cui significativo sottotitolo è “film concerto su disertori, ammutinati, rivolte, fucilazioni sommarie, nella Grande Guerra” – presenta il conflitto da un’angolazione insolita e problematica, dando spazio ad un fenomeno in gran parte taciuto, che coinvolse un numero elevato di soldati al fronte, uomini che, giunti al limite estremo delle loro forze, non vollero più obbedire e per questo furono giustiziati, disonorati e cancellati dalla Storia.
La serata, a cui sarà presente il regista Fredo Valla, è ad ingresso libero.

Sarà il Riccardo Fioravanti Trio ad essere protagonista della serata di sabato 17 novembre, nell’ambito di JazzVisions ’18.
Con lo spettacolo “Bill Evans Project”, tre fra i più autorevoli musicisti del panorama jazz italiano daranno una lettura straordinariamente alternativa dell’opera di Bill Evans, uno dei pianisti più amati della storia del jazz, reinterpretando le atmosfere del grande musicista americano con una brillante e inaudita originalità. Informazioni: www.jazzvisions.it

Il pomeriggio di domenica 18 novembre sarà dedicato ai giovanissimi. Infatti, l’associazione Fuma Che ‘n Duma proporrà, dalle 16,30 alle 18, “Mamma Che Circo! – Laboratorio Circo Me”, un percorso di avvicinamento ad equilibrismo, acrobatica, clownerie, giocoleria.
Il laboratorio, indirizzato ai ragazzi fra gli 11 ed i 13 anni, propone la possibilità di cimentarsi in quelle arti che erano un tempo prerogativa di poche famiglie votate alla tradizione del circo. (Informazioni e prenotazioni al 347.7334307 dalle 14 alle 19)

Ad ottant’anni dalla emanazione delle leggi razziali e per ribadire quanto profondo e vergognoso sia stato il grado di coinvolgimento dell’Italia nell’antisemitismo, Giorgio Treves ha girato un film coraggioso, “1938 – DIVERSI” (Italia 2018) , che il Cinema Teatro Magda Olivero ospiterà mercoledì 21 novembre, alle ore 21.

Attraverso interventi e testimonianze, letture e documenti, Giorgio Treves ricostruisce il contesto, la genesi e la natura della legislazione antiebraica dalla sua fase di avvio, alla confluenza tra razzismo coloniale e antisemita, fino ai tardivi risarcimenti da parte della Repubblica. I filmati d’epoca scorrono e mostrano sanzioni, obblighi, espulsioni, umiliazioni, privazioni, fino all’internamento e alla deportazione, evidenziando come l’Italia non abbia nulla da invidiare a nessuno per la meticolosità e la durezza delle misure imposte agli ebrei.

Domenica 25 novembre, sempre dalle 16,30 alle 18, secondo appuntamento con l’Associazione Fuma Che ‘n Duma e con il laboratorio di arti circensi.
“Mamma Che Circo! – Circomotricità” sarà dedicato ai bambini fra 5 e 7 anni, con proposte di giocoleria e clownerie, divertenti e coinvolgenti, che nascondono. però, profonde valenze educative e pedagogiche, sviluppando il coordinamento oculo-manuale e l’equilibrio, promuovendo l’abbattimento delle timidezze, la fantasia e la creatività. (Informazioni e prenotazioni al 347.7334307 dalle 14 alle 19).

c.s.