Sabato 9 e 16 giugno due appuntamenti targati Progetto Yom! | Sabato 9 gli Yommers saranno protagonisti al Museo Civico di Cuneo, mentre il sabato successivo l’Open Baladin Cuneo ospiterà l’incontro con l’esperto di gamification Fabio Viola

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Sabato 9 giugno il Museo civico di Cuneo ospiterà l’ultima delle quattro attività ideate dagli studenti del gruppo Play del progetto Yom! per far conoscere i musei aderenti al progetto.

Il Progetto Yom! è un’iniziativa di alternanza scuola-lavoro finanziata dalla Fondazione CRC nell’Ambito del Bando Musei Aperti 2016 e portata avanti grazie a una sinergia virtuosa tra diverse realtà culturali del territorio (la Fondazione San Michele Onlus, quattro musei, due comuni e due associazioni culturali).

Gli studenti del gruppo Play hanno affrontato un percorso di formazione che è partito dalla visita dei musei (Museo civico di Cuneo, Museo Casa Galimberti, Museo Diocesano San Sebastiano e Museo dell’Abbazia di Borgo San Dalmazzo) per poi proseguire con una fase di formazione con esperti di didattica museale quali Elvio Mattalia e Valeria Primo e concludersi con la vera e propria progettazione dei laboratori.

 

Sabato 9 giugno, dalle 15.30 alle 18.30, gli Yommers animeranno nuovamente il Museo civico di Cuneo dopo l’Invasione Digitale dello scorso 22 aprile con l’attività didattica dal titolo Ti racconto di quando, che li vedrà proporsi ai visitatori come “guide per la discussione” con brevi approfondimenti su particolari aspetti, oggetti e tradizioni delle collezioni civiche.

In particolare Giada e Marta proporranno Pronto, pietra? Qui terracotta, un approfondimento legato alle raccolte pre-protostoriche. La cura di sé sarà invece l’argomento descritto da Cristina e Antea nella sala dedicata alla Romanità.

Con Caratteri barbari, Lucia, Chiara e Matilde insceneranno un breve dialogo fra i componenti di una famiglia longobarda; Il sorriso di panno sarà spiegato da Virginia e Margherita che si serviranno delle colorate bambole Lenci del museo, e infine la figura di Giovanna Abrate e i suoi vestiti di alta moda saranno oggetto dell’approfondimento Musa eccentrica curato da Arianna e Alessia. Gli approfondimenti sono gratuiti e costituiscono un valore aggiunto, oltre al servizio di visita guidata comunque presente, per tutti i visitatori del museo (ingresso € 3/2 ridotto).

 

Sabato 16 giugno alle ore 15 l’Open Baladin Cuneo ospiterà l’ultimo appuntamento della rassegna 4 incontri per 4 musei curata dal Progetto Yom!: dopo Silvia Badriotto, Silvio Salvo e Francesco Corni, a dialogare con il pubblico cuneese sarà Fabio Viola, engagement scientist stabilmente nella top 10 mondiale dei migliori gamification designers.

Viola collabora con aziende ed enti pubblici a studiare nuove forme per motivare e coinvolgere i propri dipendenti e consumatori e tiene decine di masterclass e conferenze che ogni anno lo portano ogni anno in giro tra Italia ed Europa per dialogare su come diventi indispensabile allineare le pratiche quotidiane alle nuove generazioni.

Con il suo intervento si cercherà di rispondere all’interrogativo che dà il titolo all’incontro, vale a dire «è possibile ripensare il mondo in chiave partecipativa, sociale e coinvolgente?».

Partecipazione gratuita, consigliata la prenotazione sulla piattaforma Eventbrite (http://rebrand.ly/viola16giugno).