A Borgo San Dalmazzo sportello per il calcolo IMU e TASI

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Il comune di Borgo San Dalmazzo informa che il 18 giugno scadrà il termine per il pagamento dell’acconto IMU e TASI per l’anno 2018.

 

Le tariffe deliberate per l’anno 2018, invariate rispetto a quelle del 2017, sono le seguenti:

 

IMU:

– aliquota abitazione principale per le abitazioni destinate ad abitazione principale classate nelle categorie catastali A/1-A/8 e A/9:  0,40 per cento

– aliquota base immobili abitativi diversi da abitazione principale censiti nelle categorie A/1, A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, A/8, A/9, C/2, C/6 e C/7:  0.96 per cento   aliquota di base immobili non abitativi censiti nelle categorie A/10, C/1, C/3 e D:  0,76 per cento

– aliquota di base aree fabbricabili:  0,96 per cento

– aliquota di base terreni agricoli:  0,96 per cento

 

TASI

 

a) aliquota Tasi del 2,00 per mille sugli immobili non abitativi censiti nelle categorie: A/10, C/1, C/3 e D; per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati, l’aliquota prevista per le citate categorie catastali A/10, C/1, C/3 e D è ridotta all’1 per mille (art. 1 comma 678 L. 147/13).

b)  l’azzeramento dell’aliquota di base TASI, ai sensi del comma 676 della legge 27.12.2014 n. 147, per tutte le altre fattispecie imponibili diverse da quelle di cui ai punti precedenti;

 

Anche per l’anno 2018, l’Amministrazione Comunale offre ai cittadini la possibilità di avvalersi dello Sportello per la predisposizione gratuita del calcolo IMU e TASI. E’ un servizio attivo da alcuni anni in concomitanza con la scadenza della prima e della seconda rata dell’IMU e della TASI. Lo Sportello sarà attivo dal 28 maggio al 15 giugno, dal lunedì al venerdì – dalle 8,30 alle 12,30. Coloro che non hanno mai fruito dello sportello IMU/TASI devono farne richiesta rivolgendosi all’Ufficio tributi (tel. 0171/754130) o inviando una email al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] Le istanze presentate negli anni passati sono ritenute valide e pertanto i cittadini e le cittadine che negli scorsi anni si erano già avvalsi di tale servizio non dovranno ripresentare la richiesta, salvo che siano intervenute variazioni rispetto alla situazione dell’anno 2017. I prospetti di calcolo ed i modelli di pagamento F24 saranno recapitati tramite e-mail agli utenti che già in passato ne avevano fatto richiesta, oppure consegnati a mano durante l’attività di sportello. Non è prevista la spedizione mediante il servizio postale.