L’8 marzo è la Giornata Mondiale del Rene | Le iniziative di S. Croce e Asl CN1

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Giovedi 8 marzo, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna, si celebra la Giornata Mondiale del Rene (GMR), grande evento di sensibilizzazione sulle patologie renali.

La malattia renale cronica presenta una prevalenza tra l’11 ed il 13% ed è una delle cause di morte e di elevata morbilità che più sono aumentate nel mondo nel corso degli ultimi venti anni.

La consapevolezza della patologia sul nostro territorio nazionale è ancora scarsa.
Proprio per sensibilizzare la popolazione sulla cura delle patologie renali e per diffondere importanti informazioni sulla diagnosi precoce, la Società Italiana di Nefrologia e la Fondazione Italiana del Rene organizzano una campagna di prevenzione che toccherà decine di città italiane: sarà possibile accedere a visite gratuite con la misurazione della pressione arteriosa e l’esame delle urine nelle piazze, in alcune scuole superiori e nei reparti di nefrologia aderenti all’iniziativa Porte Aperte In Nefrologia.

 

La donna è la “protagonista” della Giornata Mondiale del Rene 2018.

Nelle donne la conformazione anatomica ed eventi fisiologici come la gravidanza rendono più frequenti infezioni delle vie urinarie che possono complicarsi e portare a malattia renale.

Al S. Croce di Cuneo
Grazie al volontariato di medici e infermieri, l’8 marzo anche i cittadini di Cuneo potranno scoprire se sono a rischio di sviluppare malattie renali e ricevere materiale informativo.
La Struttura complessa Nefrologia e Dialisi dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, interviene alla “Giornata Mondiale del Rene” partecipando al progetto “Porte Aperte in Nefrologia”: sarà allestita una postazione all’ospedale Carle, piano terra, presso l’ambulatorio trapianti renali, dalle ore 9,00 alle ore 16,00, dove medici ed infermieri saranno a disposizione per dare informazioni sui temi di prevenzione delle malattie renali, eseguire gratuitamente un esame delle urine e una misurazione della pressione arteriosa, con consegna immediata di un referto.
Saranno presenti nella postazione un nefrologo, un urologo e infermieri a disposizione per informazioni e chiarimenti, oltreché rappresentanti dei pazienti nefropatici.
L’elenco completo delle attività in Italia è disponibile: www.sin-italy.org
Info: Nefrologia e Dialisi: 0171 616753 – 616222. E-mail: [email protected]

Iniziativa dell’Asl CN1 a Mondovì
Anche l’Asl CN1 organizza un’iniziativa di sensibilizzazione, a Mondovì in accordo con la Croce Rossa Italiana, che fornirà i mezzi (la CRI nazionale ha concesso il suo patrocinio all’iniziativa). Sarà posizionato un gazebo con un’ambulanza in piazza Ellero nella mattinata dell’8 marzo (dalle ore 9 alle 13).
Saranno presenti un nefrologo dell’Asl e un’infermiera. I cittadini potranno ritirare materiale illustrativo sulle malattie renali (preparato a cura della Società Italiana di Nefrologia) e, chi lo desideri, compilare con l’ausilio del medico un breve questionario anamnestico.
Sarà inoltre possibile misurare la pressione arteriosa e con un piccolo campione urinario da fornire al momento si effettuerà un esame con strisce reattive (stick urine). Nel caso si riscontri una chiara positività o anche solo un dubbio, desunti sia nella compilazione del questionario sia all’esame urine si consiglierà di consultare il medico di medicina generale per un’eventuale successiva visita nefrologica presso gli ambulatori del’Asl.

I fattori di rischio e le terapie

I reni svolgono un lavoro silenzioso ma importante; purtroppo quando si ammalano non è facile accorgersene. Esistono fattori di rischio noti di malattia renale cronica (CKD). L’età comporta un
aumento del rischio di insorgenza di malattia renale cronica del 6% per ogni anno in più, l’obesità un aumento del 42%, l’ipertensione del 55% in più, il diabete raddoppia il rischio, così come la preesistenza di eventi cardiovascolari. Infine il fumo si associa a un aumento del rischio del 34%.
La diagnosi precoce e il trattamento della CKD utilizzando terapie appropriate e a costo contenuto possono rallentare o prevenire la progressione della malattia renale, riducendo la necessità di terapia sostitutiva, le complicanze e l’elevata mortalità associata. Tenere sotto controllo la pressione arteriosa ed effettuare un esame delle urine sono i primi consigli per una adeguata prevenzione forniti dagli esperti.